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Prima giornata domani per la prima edizione del DCM Music Festival

A Decimomannu, piccolo centro del cagliaritano, la fine di settembre si arricchisce di nuovi eventi. Oltre alla consueta celebrazione della festa di Santa Greca, amata dai cittadini e dai pellegrini, arriva la prima edizione del DCM Music Festival, una manifestazione musicale che promette di attirare i giovani con una serie di concerti ed esibizioni gratuite. Il festival, che si terrà dal 28 al 30 settembre, è stato pensato per arricchire l’offerta turistica del comune, già nota per la sua storica sagra religiosa.

Musica, street food e sicurezza per la prima edizione del DCM Music Festival

L’evento è organizzato dall’amministrazione comunale di Decimomannu, in collaborazione con le realtà locali, ed è stato ideato con l’obiettivo di creare un’attrazione turistica in grado di coinvolgere non solo i pellegrini ma anche i turisti. La sindaca Monica Cadeddu ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando come quest’anno la festa di Santa Greca sia stata arricchita da un programma che mette in luce le tradizioni sarde, la musica contemporanea e la cucina locale.

Il DCM Music Festival sarà una tre giorni di concerti, con ospiti come Rose Villain, nota artista milanese, e la dj Rossella Duville, una delle più apprezzate nel panorama del reggaeton sardo. A completare l’offerta, saranno presenti stand gastronomici e food truck che offriranno sapori tipici del territorio. La sindaca ha anche voluto rassicurare i partecipanti sull’implementazione di misure di sicurezza rafforzate per garantire un evento sicuro e piacevole per tutti. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito del comune di Decimomannu.

Un ricco programma musicale per giovani e famiglie

Il programma del festival prevede, nella serata di apertura di sabato 28 settembre, l’esibizione del rapper cagliaritano Grizy, che si esibirà alle 22 in piazza Santa Greca, portando sul palco i brani del suo ultimo album. A seguire, spazio al dj set di Zona Trap, una delle crew più amate dai giovani sardi.

La domenica 29 settembre, invece, il palco sarà tutto per gli Antani Project, una delle più celebri cover band del panorama nazionale. Con oltre 900 concerti alle spalle, il gruppo promette di coinvolgere il pubblico con un repertorio che spazia dai Green Day ai Queen, passando per Ed Sheeran e i grandi successi degli anni ’90. La serata sarà un mix di musica, divertimento e spettacolo, con medley tematici e momenti comici che coinvolgeranno tutto il pubblico. Maggiori dettagli sono disponibili sulla pagina ufficiale degli Antani Project.

Rose Villain chiude la prima edizione del festival

La serata finale, lunedì 30 settembre, vedrà protagonista assoluta Rose Villain, reduce dal successo del suo album “Radio Sakura”, che ha raggiunto il secondo posto nella Top Albums Debut Global di Spotify. L’artista milanese, che si è fatta conoscere per il suo stile originale e le sue collaborazioni con importanti nomi della musica italiana, concluderà il festival con un concerto attesissimo. Il pubblico potrà ascoltare alcuni dei suoi maggiori successi, tra cui “Radio Gotham” e “Fragole”, brano realizzato con Achille Lauro.

A seguire, dalla mezzanotte, dj Simon intratterrà il pubblico con una performance dinamica, ricca di mashup e remix originali, che chiuderà in grande stile questa prima edizione del DCM Music Festival. L’obiettivo degli organizzatori è quello di creare un appuntamento fisso, che possa diventare un punto di riferimento per la musica dal vivo in Sardegna.

La sagra di Santa Greca tra devozione e folklore

Parallelamente al festival musicale, Decimomannu si prepara a celebrare la sua tradizionale sagra di Santa Greca, un evento che affonda le sue radici nel XIII secolo e che richiama fedeli da tutta la regione. La festa, che si svolgerà dal 27 settembre al 1 ottobre, è dedicata alla giovane martire cristiana e rappresenta un momento di grande devozione per i cittadini. La processione del simulacro di Santa Greca per le vie del paese, accompagnata dai goccius e dai suonatori di launeddas, è uno dei momenti più suggestivi della celebrazione, che unisce fede e tradizione.

Tra i riti più significativi, vi è la vestizione del simulacro, adornato con abiti preziosi e simboli religiosi, un’antica usanza che si rinnova ogni anno. Inoltre, il momento del “S’incontru” tra il simulacro e la reliquia di Santa Greca rappresenta uno dei punti culminanti della festa, carico di emozione e partecipazione collettiva. La processione attraversa le strade decorate del paese, accompagnata da fedeli, gruppi folk e autorità locali.

About Carlotta Musanti

Sono Carlotta Stefana Musanti, sono di Cagliari e ho 24 anni, studio Beni Culturali e Spettacolo all'Università di Cagliari.

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