Benessere mentale e musica: una ricerca svela il suo impatto sui giovani

Il 90% dei giovani riconosce nella musica uno strumento fondamentale per il benessere mentale. Capace di unire generazioni e culture diverse, la musica agisce come un potente mezzo di aggregazione sociale e psicologica. La presentazione della ricerca “Musica e salute mentale” l’8 ottobre a Roma.

La musica ha un ruolo centrale nella vita dei giovani. Una nuova ricerca conferma la sua capacità di influenzare positivamente il benessere mentale. Secondo i dati emersi dall’indagine Bva Doxa 2024, ben il 90% dei giovani considera la musica uno strumento essenziale per migliorare la salute mentale, definendola un linguaggio universale che riesce a superare le barriere generazionali e culturali. Ha quindi un profondo potere aggregante.

Gli effetti benefici della musica sono chiari: il 69% degli intervistati ha dichiarato che essa evoca emozioni profonde, mentre il 63% afferma che aiuta a migliorare l’umore in momenti difficili. Quasi due persone su tre utilizzano la musica per rilassarsi. Questi dati mettono in luce il legame tra musica e benessere mentale, un tema che sarà approfondito durante la presentazione della ricerca, che si terrà martedì 8 ottobre in Campidoglio, a Roma.

L’importanza della musica per la salute mentale

Il potere della musica non si limita solo al rilassamento o al divertimento. Secondo lo studio, le canzoni hanno il potere di riportare alla mente ricordi significativi, offrendo così una sorta di rifugio emotivo. Per molti, la musica diventa uno strumento per elaborare emozioni complesse. Questi effetti non riguardano solo i giovani: anche le generazioni più adulte utilizzano la musica come mezzo per affrontare lo stress quotidiano e ritrovare l’equilibrio mentale.

L’indagine è stata condotta in occasione della terza edizione del Festival della salute mentale RO.MENS, promosso dall’ASL Roma 2 in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale.

La presentazione della ricerca in Campidoglio offrirà l’occasione di approfondire ulteriormente come la musica possa essere utilizzata non solo per il piacere personale, ma anche come strumento terapeutico per promuovere il benessere psicologico.

About Roberta Ferrau

Studentessa in Scienze della Comunicazione, grande appassionata di cultura pop e letteratura, in particolare narrativa fantastica.

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