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Cagliari, omaggio a Luigi Tenco: Premio Emilio Lussu

Un omaggio a Luigi Tenco e alle scrittrici della lusofonia nella quarta giornata del Festival Premio Emilio Lussu a Cagliari. Tour culturale nel quartiere Stampace, un tributo a “Happy Days” e una lectio sulle scrittrici lusofone chiuderanno una giornata ricca di eventi culturali.

Il Festival Premio Emilio Lussu, in corso presso la Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita a Cagliari, continua ad arricchire il panorama culturale sardo con una programmazione intensa e variegata. Domani, venerdì 4 ottobre, la giornata si aprirà alle ore 10 con un tour nel quartiere Stampace, a cura dell’associazione Trip Sardinia. Un’occasione per scoprire le bellezze storiche e culturali di uno dei più antichi rioni di Cagliari, con un percorso che include chiese e monumenti di grande interesse.

Nel pomeriggio, alle 17, la scena sarà dedicata alla televisione con la presentazione del libro La nostra storia. Tutto il mondo di Happy Days, a cura di Giuseppe Ganelli ed Emilio Targia. Un omaggio a una delle serie tv più amate di sempre, “Happy Days”, la cui prima puntata andò in onda negli Stati Uniti il 15 gennaio 1974. Il volume, edito da Minerva Edizioni nel 2023, ripercorre i retroscena della creazione del celebre show, un’analisi dettagliata su come questo prodotto televisivo sia diventato un fenomeno globale. A dialogare con gli autori sarà il giornalista Fabio Canessa.

Un viaggio tra letteratura e diritti umani

La giornata proseguirà alle 18 con un incontro dedicato alla letteratura internazionale. La professoressa Luísa Marinho Antunes, esperta di letteratura portoghese, terrà una lectio dal titolo Letteratura e diritti umani. Le scrittrici della lusofonia. Durante l’incontro, verranno esplorate le opere di importanti autrici come Maria Velho da Costa, Maria Teresa Horta, Conceição Evaristo e Paulina Chiziane, che hanno segnato il XX secolo, intrecciando temi come l’emancipazione femminile e i diritti umani.

Queste scrittrici, spesso dimenticate, rappresentano voci fondamentali all’interno del panorama letterario lusofono. La loro opera riflette una tensione continua tra la creatività artistica e l’impegno civile, raccontando con forza temi come la resistenza contro le dittature e la lotta per la libertà. L’incontro sarà un’occasione per riscoprire l’importanza della letteratura lusofona e il suo impatto globale.

Parole e musica d’autore: l’omaggio a Luigi Tenco

L’appuntamento clou della giornata si terrà alle 19 con l’evento Parole e musica d’autore, dedicato al grande cantautore genovese Luigi Tenco. Sul palco saliranno Paolo Capodacqua, Alessandro Macis e Virginia Buonavolontà, per un omaggio musicale che ripercorrerà alcune delle canzoni più significative di Tenco.

Durante l’incontro, verrà anche presentato il libro Lontano, lontano. Lettere, racconti, interviste, una raccolta inedita curata da Enrico De Angelis ed Enrico Deregibus, in uscita nel 2024 per Il Saggiatore. Il volume offre uno sguardo intimo sulla vita e sull’arte di Tenco, attraverso una selezione di lettere e racconti che rivelano il lato più personale dell’artista. L’evento si concluderà con un’esibizione dal vivo di Paolo Capodacqua, intitolata Quella mia timidezza…, un viaggio musicale che omaggia il contributo di Tenco alla canzone d’autore italiana.

Un festival tra musica e letteratura

Il Festival Premio Emilio Lussu è organizzato dall’associazione culturale L’Alambicco in collaborazione con La Macchina Cinema e con il supporto della Regione Sardegna, del Comune di Cagliari e del Comune di Armungia. La manifestazione, arricchita da patrocini istituzionali come quello del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più importanti della stagione, riunendo figure di spicco del mondo della letteratura, della musica e del giornalismo.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con la possibilità di consultare il programma completo sul sito ufficiale del festival Festival Premio Emilio Lussu.

About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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