Dopo il successo di “Lime”, l’autore sardo Joachim Tilloca torna con il nuovo romanzo “Che fine ha fatto Enola Gaynor”. In una recente intervista, Tilloca ha raccontato il suo percorso nel mondo del fumetto e della narrativa, dalla prima esperienza come disegnatore di fumetti popolari fino alla creazione del suo antieroe, Jack Plant. Ispirato dal noir e dalla fantascienza, Tilloca presenterà i suoi ultimi lavori domenica 22 settembre al Giardino di Lu a Pimentel durante il Festival dei Fumetti.
Joachim Tilloca, autore e disegnatore algherese, ha intrapreso il suo cammino nel mondo dell’editoria con una serie di collaborazioni su riviste indipendenti, per poi debuttare come disegnatore nel fumetto popolare. Tuttavia, è stato solo dopo questo periodo di apprendistato che ha trovato la sua vera strada. La svolta è arrivata con la pubblicazione del suo primo romanzo grafico, “Lime”, uscito nel 2023 per Oblomov Edizioni. Questo lavoro, che mescola sapientemente umorismo e riferimenti al genere noir e fantascientifico, ha riscosso subito un grande successo. “Lime è stato un progetto che avevo in mente da tempo, una storia che riflette la mia passione per i personaggi complessi e le ambientazioni distopiche”, racconta l’autore.
Il ritorno dell’antieroe Jack Plant
Con “Lime”, Tilloca ha introdotto Jack Plant, un antieroe cinico e disincantato, immerso in un mondo oscuro e distorto, che sembra sempre sul punto di crollare. Nel suo nuovo romanzo, “Che fine ha fatto Enola Gaynor”, Tilloca continua a seguire le avventure di Plant. La narrazione, ancora una volta, si sviluppa tra momenti di noir e riflessioni sul futuro distopico della società.
Incontro con i lettori a Pimentel
Joachim Tilloca ha presentato i suoi lavori domenica 22 settembre 2024, alle ore 17.15, presso Il Giardino di Lu a Pimentel, in provincia di Sud Sardegna. Durante l’incontro, Tilloca ha parlato di entrambe le sue opere, “Lime” e il nuovo romanzo “Che fine ha fatto Enola Gaynor”, entrambi pubblicati da Oblomov Edizioni. “È sempre emozionante incontrare i lettori, soprattutto quando c’è l’opportunità di parlare del processo creativo dietro i miei lavori,” dice Tilloca. “La Sardegna è sempre stata una grande fonte di ispirazione per me, con la sua bellezza ma anche i suoi contrasti.”