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La rassegna teatrale “Ultimo Teatro 2024” torna a Mogoro dal 6 ottobre al 24 novembre
La rassegna teatrale “Ultimo Teatro 2024” è pronta a debuttare al teatro “La Fabbrica delle Gazzose” di Mogoro. Quest’anno, giunta alla sua XXI edizione, la manifestazione offrirà un calendario ricco di spettacoli, in programma ogni weekend a partire da domenica 6 ottobre fino a novembre. Promossa dall’Associazione Culturale Teatro Tragodia, con il sostegno della Regione Sardegna, la rassegna si distingue per la qualità delle opere presentate, con produzioni provenienti dalle migliori compagnie teatrali dell’Isola. Gli spettacoli si terranno in via Antonio Gramsci 29, con un focus sui temi attuali e i linguaggi artistici più innovativi, che sapranno catturare sia il pubblico affezionato che i nuovi spettatori.
Un’offerta teatrale per la provincia: valorizzare cultura e territorio
Il titolo “Ultimo Teatro” è stato scelto con un auspicio particolare: che il teatro in provincia non sia più visto come ultimo, ma piuttosto come uno spazio culturale di riferimento per tutti i cittadini, i quali avranno la possibilità di godere di un’offerta ludico-culturale di alto livello. La rassegna è diventata negli anni un appuntamento fisso, capace di ospitare le produzioni più recenti e significative della scena teatrale isolana. Tra le compagnie coinvolte si trovano nomi di spicco come L’Effimero Meraviglioso, Theandric, e MAB Teatro. Il cartellone si snoderà tra i mesi di ottobre e novembre, con spettacoli che affrontano tematiche contemporanee e mettono in scena performance che spazieranno dal dramma alla commedia, dall’intimismo alle questioni sociali più stringenti. Gli spettatori potranno così immergersi in esperienze artistiche variegate, in un contesto che valorizza la cultura sarda e il suo fermento creativo.
Visita il sito ufficiale dell’Associazione Teatro Tragodia per maggiori informazioni e dettagli sul programma.
Un calendario ricco di appuntamenti
La rassegna si aprirà domenica 6 ottobre alle ore 18 con “Wet Floor” della compagnia L’Effimero Meraviglioso, scritto da Fabio Pisano e diretto da Maria Assunta Calvisi, uno spettacolo che promette di catturare l’attenzione grazie alla sua riflessione sui temi della precarietà e delle relazioni umane. A seguire, domenica 13 ottobre, sarà la volta de “L’ultima stagione” di Giovanni Trudu, messo in scena da Il Crogiuolo e teatrodinverno, che porterà sul palco una storia che esplora la complessità del rapporto uomo-natura.
Il programma di novembre proseguirà con spettacoli come “Death Note” della compagnia Theandric, con la regia di Maria Virginia Siriu, che affronterà temi legati alla giustizia e alla moralità. Non mancheranno momenti di riflessione sulla condizione umana, come con lo spettacolo “Quirra Megastore” della compagnia Ilos Teatro, diretto e interpretato da Mauro Salis. Gli appuntamenti sono pensati per un pubblico eterogeneo, con spettacoli che si rivolgono a tutte le fasce d’età e diversi livelli di lettura, offrendo una vera e propria panoramica sul teatro contemporaneo sardo.
Compagnie e spettacoli fuori abbonamento
Oltre ai titoli inseriti nel programma ufficiale, la rassegna “Ultimo Teatro 2024” propone anche spettacoli fuori abbonamento, come “Assenze Ingiustificate in Rock” della compagnia Quinte Emotive con testo di Fabrizio Carta e regia di Giulio Landis, in scena sabato 12 ottobre, e “Era l’allodola?” della compagnia MAB Teatro, diretto da Daniele Monachella, che sarà rappresentato domenica 27 ottobre. Questi eventi offriranno al pubblico ulteriori occasioni per scoprire la versatilità della produzione teatrale locale.
Scopri di più sulla compagnia Teatro S’Arza, che chiuderà la rassegna il 24 novembre con “Muri a cielo aperto”, uno spettacolo che unisce testo e regia di Romano Foddai.
