Il 4 e 5 ottobre Cagliari ospita una serie di concerti tra musica acustica ed elettronica, con artisti di fama nazionale e internazionale in scena allo Spazio DomOSC, uno degli eventi di riferimento per la musica di ricerca in Sardegna.
Il festival Spaziomusica, dedicato alla musica contemporanea e alle sue evoluzioni, torna a Cagliari con la sua quarantatreesima edizione. Il programma del festival, che si svolge allo Spazio DomOSC dal 4 al 5 ottobre, offre un’opportunità unica di esplorare la musica di ricerca e improvvisazione, unendo le tradizioni acustiche alle nuove forme di espressione elettronica. Nato nel 1982 grazie all’iniziativa del Maestro Franco Oppo, il festival ha saputo negli anni farsi spazio nella scena musicale nazionale e internazionale, accogliendo oltre 200 complessi e ospitando più di 300 solisti di calibro internazionale.
Venerdì 4 ottobre, il festival prenderà il via alle 18 con il concerto “Inteligencia Artificial vs Inteligencia Emocional”, una performance innovativa della sassofonista Xelo Giner, accompagnata dal percussionista Miguel Angel Barbis alle elettroniche. Questo concerto esplora l’interazione tra la mente umana e la tecnologia, con il sassofono come strumento principale in un viaggio sonoro che si spinge oltre i confini tra umano e artificiale. Un’esperienza che mescola musica contemporanea e tecnologia, offrendo al pubblico una riflessione sulla percezione e sull’emotività nel contesto digitale.
Un viaggio attraverso la musica elettronica e acustica
Un’ora dopo, alle 19, il palco ospiterà i clarinettisti Raffaele e Nicola Bertolini, protagonisti di un concerto che unisce clarinetto ed elettronica. In programma, opere di compositori come Paolo Geminiani, Andrea Saba, Antonio Agostini e Wayne Siegel, tutti appartenenti alla scena della musica contemporanea. Questo appuntamento si inserisce all’interno della collaborazione con l’Associazione Rogoredo Musica Milano APS-ETS, consolidando il legame del festival con il panorama musicale nazionale e internazionale.
Nel secondo giorno del festival, sabato 5 ottobre, la serata inizierà alle 18 con il concerto dell’ottetto Lune Elettriche, che vede la partecipazione di musicisti come Arianna Musso al flauto e ottavino, Edoardo Lega ai clarinetti e Matilde Agosti al violoncello, tra gli altri. La direzione artistica di Matteo Manzitti guiderà il pubblico in un’esplorazione musicale avvolgente, con opere che spaziano tra la tradizione e l’innovazione. Alle 19, spazio al duo formato dal sassofonista Marco Mancini e dal musicista elettronico Nicola Monopoli, con il loro progetto “Dancing House”.
Una tradizione consolidata di musica di ricerca
Spaziomusica, che negli anni ha ospitato artisti di grande rilievo e presentato in prima esecuzione numerose composizioni contemporanee, è un punto di riferimento per la musica d’avanguardia in Sardegna. Oltre 500 concerti eseguiti e circa 1500 composizioni presentate sono il risultato di decenni di lavoro. L’edizione 2024 continua la tradizione di esplorazione delle frontiere sonore, proponendo produzioni originali, laboratori e seminari incentrati sulla musica contemporanea e le sue intersezioni con altre forme d’arte, come il movimento corporeo e le immagini. Il festival include anche progetti dedicati alla cultura sarda, legando i suoni moderni alle tradizioni locali e al paesaggio sonoro dell’isola.
Questa edizione del festival, realizzata con il contributo del MiC (Ministero della Cultura), della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, è un’occasione unica per chi ama scoprire l’innovazione sonora e la ricerca musicale. I biglietti per i concerti singoli sono disponibili a 2 euro, mentre l’abbonamento a tutti gli eventi costa 10 euro. Ulteriori informazioni sono disponibili tramite WhatsApp al numero 347 5556488 o via e-mail all’indirizzo spaziomusica@gmail.com.