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Lo spettacolo terrà il 7 ottobre alle ore 19:00 nella Sala P. Sassu del Conservatorio “L. Canepa”. “Vuoto” è un’opera multidisciplinare che unisce suono, musica e recitazione. La produzione è a cura del Laborintus Circolo Musicale in collaborazione con Spaziomusica Project e il Conservatorio di Sassari.
Il 7 ottobre, alle ore 19:00, la città di Sassari ospiterà un evento culturale imperdibile presso la suggestiva Sala P. Sassu del Conservatorio di Musica “L. Canepa”. Lo spettacolo “Vuoto”, frutto della collaborazione tra Laborintus Circolo Musicale, Spaziomusica Project e il Conservatorio di Sassari, promette di offrire al pubblico un’esperienza immersiva, dove musica e parola si intrecciano in una performance sperimentale. Attraverso un’innovativa combinazione di strumenti acustici e live electronics, l’opera sfida i confini tradizionali dell’arte, trasportando gli spettatori in un percorso sonoro unico.
Al centro di questa originale produzione ci sono i testi della scrittrice Pieranna Spezziga, conosciuta per la sua capacità di evocare immagini potenti e silenzi che parlano. Le sue parole, accompagnate da un sofisticato tessuto musicale, esplorano paesaggi interiori e riflessioni intime. Le musiche, realizzate dai compositori Marcello Pusceddu e Gabriele Verdinelli, insieme all’elaborazione elettronica di Riccardo Sarti e Walter Cianciusi, rappresentano un perfetto equilibrio tra tradizione e avanguardia. La Sala P. Sassu diventa così lo scenario di un dialogo vibrante tra suono e narrazione, dove il silenzio non è vuoto ma uno spazio denso di significati.
Un’esperienza sonora tra musica e recitazione
Sul palco si esibiranno attori e musicisti di grande talento, come Maria Antonietta Azzu, Stefano Giaccone e Maria Loi, le cui interpretazioni intense si fonderanno con l’accompagnamento musicale dell’Ensemble Laborintus. Quest’ultimo è composto da artisti noti nel panorama musicale contemporaneo, tra cui Angelo Vargiu al clarinetto, Gioele Lumbau alla viola, Daniele Fiori al violoncello e Lorenzo Sabattini al contrabbasso.
Il risultato è una dimensione sospesa e onirica, dove il “vuoto” non è più solo assenza, ma un luogo che lo spettatore può abitare con l’immaginazione. Le musiche e i suoni non solo accompagnano le parole, ma le amplificano, trasformandole in visioni sonore. Gli spettatori saranno immersi in un universo in cui il suono e la recitazione si completano a vicenda, creando un’esperienza che va oltre la semplice fruizione di uno spettacolo.
Il Conservatorio di Sassari, insieme a Laborintus Circolo Musicale, continua a promuovere eventi culturali di alto livello, capaci di innovare la scena artistica della città e attrarre un pubblico sempre più vasto. Per maggiori informazioni sull’evento e sui prossimi appuntamenti, è possibile visitare il sito ufficiale del Conservatorio e della Spaziomusica Project.
Biglietti e modalità di partecipazione
I biglietti per assistere a “Vuoto” saranno disponibili presso il piano terra del Conservatorio “L. Canepa”, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Il costo del biglietto è di 5 euro, ma per gli allievi e i docenti del Conservatorio l’ingresso sarà gratuito. Una politica di accesso che dimostra l’impegno degli organizzatori nel rendere la cultura accessibile a tutti.
Questo appuntamento rappresenta un’importante occasione per la comunità locale di avvicinarsi al mondo della musica contemporanea e sperimentale. Non perdere l’opportunità di vivere un’esperienza sonora senza precedenti nella splendida cornice della Sala P. Sassu.
