Venerdì 4 ottobre la Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena ospiterà la IV edizione del Moon Arts Film Festival un evento cinematografico di respiro internazionale
Con la direzione artistica di Marco Oppo, regista e produttore di Cagliari, il festival propone tre giornate di proiezioni gratuite, con quasi cinquanta tra cortometraggi, video musicali e lungometraggi provenienti da tutto il mondo, che mirano a valorizzare l’incontro tra diverse culture e a promuovere il cinema come veicolo di crescita artistica.
Cinema internazionale al Moon Arts Film Festival
Il Moon Arts Film Festival è giunto alla sua quarta edizione e si è affermato come un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema a Quartu Sant’Elena. La rassegna offre una vasta selezione di opere cinematografiche di alto livello tecnico e artistico, come sottolineato dal direttore artistico Marco Oppo. «Sono particolarmente orgoglioso di questa edizione», afferma Oppo. «Presenteremo film capaci di affrontare tematiche attuali con sguardi profondi e sensibili, toccando argomenti come il disagio sociale e mentale, la violenza, i diritti umani, e molto altro». Un festival che non si limita a proiettare film, ma offre uno spazio di riflessione, di dialogo e di confronto tra autori locali e internazionali, arricchendo la scena culturale sarda.
L’inizio ufficiale del festival è previsto per le 18:15 di venerdì, con proiezioni che includono titoli come “The Covids: Banned from the USA” di Rene Nuijens, “Dante Modernpoet” di Mario Mariani e “Amare ancora” di Giuseppe Carrieri. Ogni film è stato selezionato per la sua capacità di narrare storie universali, pur radicate in contesti locali o personali, e il programma si propone di emozionare e far riflettere il pubblico su questioni contemporanee.
Il contributo culturale del Moon Arts
Il Moon Arts Film Festival è un’iniziativa promossa dall’omonima associazione, che da oltre otto anni si dedica all’organizzazione di festival e alla produzione di opere audiovisive internazionali. La manifestazione riceve il supporto del Comune di Quartu Sant’Elena e di partner come la Cineteca Sarda Società Umanitaria e l’Associazione Cornucopia, che contribuiscono alla crescita e al successo dell’evento.
Sabato 5 ottobre, la seconda giornata del festival prevede altre importanti proiezioni, tra cui il cortometraggio “Vapor” di Susana Abreu e “Out” di Daniel Meguela e Valentino Canale, con temi che spaziano dal disagio sociale alla malattia terminale. Alle 21:30, fuori concorso, sarà proiettato il lungometraggio “L’Ombra del Fuoco” di Enrico Pau, con la presenza del regista e di Antioco Floris, docente di cinema all’Università degli Studi di Cagliari e critico cinematografico.
Una rassegna in continua evoluzione
Il Moon Arts Film Festival è una manifestazione in continua evoluzione, capace di rinnovarsi ed espandere il proprio pubblico anno dopo anno. «Il nostro obiettivo», sottolinea Marco Oppo, «è quello di sensibilizzare e coinvolgere tutte le fasce d’età, dai più giovani ai più anziani, offrendo opere che rispecchiano i tempi moderni e che stimolano la riflessione». Grazie alla capacità di presentare storie attuali, con narrazioni a volte drammatiche, altre ironiche o grottesche, il festival riesce a coinvolgere autori affermati e nuove generazioni di registi, favorendo un continuo scambio culturale.
Domenica 6 ottobre, il festival chiuderà i battenti con altre proiezioni di grande interesse, come “La Manna dal Cielo” di Alessandro Negrini e “Dust” di Paolo Carboni, seguite dalla tradizionale premiazione dei vincitori. Questo evento rappresenta una grande opportunità per i registi di far conoscere il proprio lavoro a un pubblico attento e appassionato, come quello che ogni anno affolla le sale del Moon Arts Film Festival.