La cerimonia di premiazione del Premio Giulio Angioni si terrà il 27 ottobre al Teatro Medas di Guasila, durante il Festival dell’Altrove. Tra i finalisti, spiccano nomi di rilievo nelle categorie narrativa edita, inedita e saggistica.
Il Premio Giulio Angioni, giunto alla sua ottava edizione, si svolgerà quest’anno all’interno del Festival dell’Altrove, una manifestazione dedicata alla promozione della lettura e del patrimonio culturale sardo. Il festival, organizzato dal Comune di Guasila e diretto dallo scrittore Matteo Porru, animerà le giornate dal 25 al 27 ottobre, con incontri letterari, laboratori e reading.
Il premio letterario, intitolato all’antropologo e scrittore Giulio Angioni, si propone di mantenere vivo il ricordo di un autore che ha indagato con grande profondità il mondo contadino sardo. Nato a Guasila nel 1939 e scomparso nel 2017, Angioni ha esplorato l’animo umano in opere che combinano romanzi, racconti e poesie. Il Festival dell’Altrove, che si svolgerà tra i caratteristici vicoli di Guasila, chiamati is bixinaus, rappresenta un importante evento culturale per tutta la Sardegna e non solo.
I finalisti della narrativa edita e inedita
Tra i finalisti della narrativa edita troviamo tre autori di grande talento. Giovanni Bitetto, con il suo romanzo “Sacro niente” (Voland), propone una storia intensa e riflessiva. Daniela Raimondi, con “Il primo sole dell’estate” (Nord), affronta le complessità dei rapporti familiari e del passato. Piero Malagoli, autore di “Nel rimorso che proveremo” (Spartaco), racconta di colpe e responsabilità che affiorano in un delicato equilibrio tra memoria e rimorso.
Per quanto riguarda la narrativa inedita, i finalisti verranno svelati solo durante la cerimonia di premiazione del 27 ottobre. Tuttavia, i titoli in concorso lasciano già intuire la varietà di temi e stili che caratterizzeranno questa categoria. Tra i titoli più attesi spiccano “Io ho amato”, “Lo specchio infedele” e “Le biciclette di Eva”, che si preannunciano ricchi di contenuti e di innovazione narrativa.
Saggistica e il Premio alla carriera
Anche la sezione saggistica del Premio Giulio Angioni presenta opere di grande interesse. Adriano Favole, con “La via selvatica” (Laterza), offre una riflessione originale sul rapporto tra uomo e natura. Emanuel Pierobon, con “Kissinger contro Allende. La storia del golpe del secolo” (Castelvecchi), affronta un tema storico e politico di grande rilevanza, con uno sguardo approfondito sul contesto internazionale. Infine, Loreta Minutilli, con “Le tessitrici. Mitologia dell’informatica” (Effequ), esplora il legame tra tecnologia e mito in un saggio che unisce passato e futuro.
Inoltre, il 27 ottobre, oltre ai vincitori delle sezioni di narrativa e saggistica, verranno anche annunciati i premiati per la poesia e per il Premio alla carriera, un riconoscimento speciale che celebra figure di spicco nel panorama letterario.
Il Festival dell’Altrove: un ponte tra cultura e tradizione
Il Festival dell’Altrove non si limita a premiare i migliori scrittori italiani, ma crea anche un dialogo tra la letteratura e i luoghi più caratteristici della Sardegna. Gli ospiti, protagonisti della letteratura, del giornalismo e della saggistica, parteciperanno a incontri, laboratori e reading che avranno luogo nelle vie di Guasila, offrendo momenti di scambio e riflessione.
Il festival è promosso dal Comune di Guasila con il contributo della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna. La manifestazione si conferma come uno degli eventi culturali più importanti per l’isola, mantenendo uno sguardo sempre attento alle tradizioni locali e all’intero Mediterraneo.