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La stagione sinfonica del de Carolis si avvicina alla conclusione

Il 13 ottobre il maestro Uto Ughi si esibirà con l’Orchestra del de Carolis in un concerto dedicato a “Le quattro stagioni” di Vivaldi. Un’occasione da non perdere per gli amanti della musica classica.

La stagione sinfonica dell’Ente Concerti de Carolis, dopo aver offerto al pubblico una serie di concerti di grande prestigio, si avvicina alla conclusione con due eventi di rilievo. Dopo il successo della prima parte dell’anno, durante la quale si sono esibiti artisti di fama internazionale, il 13 ottobre 2024 si terrà uno degli appuntamenti più attesi: il concerto del grande violinista Uto Ughi, che salirà sul palco del Teatro Comunale per interpretare le celebri “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi. Ad accompagnarlo, l’Orchestra del de Carolis, consolidata formazione che dal 1993 rappresenta uno dei pilastri dell’offerta culturale sarda.

Il concerto sarà un’occasione imperdibile per ammirare uno dei più grandi violinisti al mondo, un artista che ha contribuito a mantenere viva la tradizione violinistica italiana. Uto Ughi, erede delle grandi scuole violinistiche italiane, ha iniziato a esibirsi in pubblico da giovanissimo, dimostrando fin dall’infanzia un talento straordinario. A soli sette anni, si esibiva con la Ciaccona dalla Partita n. 2 di Bach e con alcuni Capricci di Paganini, esibizioni che già attiravano l’attenzione della critica. Il suo percorso musicale è stato accompagnato dalla guida di George Enescu, maestro di altre stelle della musica come Yehudi Menuhin. La carriera di Ughi ha preso il volo fin da giovane, con tournée in tutta Europa e performance nei teatri più prestigiosi del mondo, come la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra e la New York Philharmonic.

Un’orchestra di qualità

Ad affiancare Uto Ughi sul palco del Teatro Comunale sarà l’Orchestra del de Carolis, una realtà musicale che ha saputo affermarsi con successo nel panorama culturale della Sardegna e non solo. Nata nel 1993, l’Orchestra ha riunito le migliori forze musicali del territorio sardo, formando un organico che vede la presenza di giovani talenti, selezionati tra i migliori allievi dei conservatori sardi. Questo ha permesso all’Orchestra di crescere e consolidarsi, affrontando con disinvoltura un vasto repertorio, sia sinfonico che lirico, in oltre 150 produzioni.

Il pubblico e la critica hanno sempre apprezzato la qualità delle esecuzioni dell’Orchestra, che ha lavorato con numerosi maestri di fama internazionale. La collaborazione con artisti di grande prestigio ha permesso all’Orchestra del de Carolis di diventare un punto di riferimento per la musica sinfonica in Sardegna. Il concerto del 13 ottobre rappresenterà un ulteriore capitolo di questa storia di successi, con un programma che offrirà un’interpretazione unica delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi, un capolavoro intramontabile che continua a incantare generazioni di ascoltatori.

Un’occasione per il pubblico sardo

Per gli spettatori in possesso di un abbonamento per la stagione sinfonica 2024, l’ingresso al concerto del 13 ottobre è gratuito, offrendo così un’ulteriore opportunità di partecipare a questo evento esclusivo. Il concerto sarà il secondo dei due appuntamenti conclusivi della stagione sinfonica dell’Ente Concerti, che chiuderà il 19 ottobre con un concerto lirico-sinfonico, nel quale l’Orchestra del de Carolis sarà diretta dal maestro Daniele Agiman. Quest’ultimo, già applaudito per la sua direzione nella passata stagione, salirà sul podio per dirigere l’Orchestra in un repertorio che vedrà la partecipazione di giovani talenti della Fondazione SIAA.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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