Dal teatro alla pedagogia, una rete di eventi per bambini e famiglie tra il Ten, l’Agenzia Forestas e il Cesp di Pratosardo.il festival “Trattini” crea un ponte tra educazione e arte per stimolare la creatività e la riflessione.
Nuoro diventa il palcoscenico di una settimana all’insegna dell’incontro tra pedagogia e arti performative, grazie alla prima edizione del festival “Trattini”, promosso da Sardegna Teatro. Dal 8 al 15 ottobre, la città ospita una serie di spettacoli, performance, tavole rotonde e laboratori dedicati all’infanzia, coinvolgendo diverse location come il Ten Teatro Eliseo, l’Agenzia Forestas e il Cesp di Pratosardo.
Il festival si propone come un’iniziativa unica nel suo genere, cercando di creare un dialogo profondo tra educatori, artisti e bambini. “Trattini” non è solo un appuntamento artistico, ma un progetto di riflessione sul mondo, come sottolinea Valentina Salis, curatrice del Progetto Infanzia di Sardegna Teatro. “Siamo convinti che solo attraverso la sinergia tra educazione e arte – afferma – si possano formare individui capaci di interrogarsi sul mondo, sfidare il presente e immaginare nuovi scenari”. Un’idea ambiziosa che si traduce in un programma ricco di eventi, con un forte focus sull’inclusione e la creatività.
“Trattini” e la rete pedagogica di Nuoro: un progetto inclusivo
Uno degli aspetti distintivi di “Trattini” è la stretta collaborazione con il territorio e le realtà educative locali. In particolare, il festival ha creato una rete di sinergie tra le strutture pubbliche e private della Barbagia e gli operatori del Coordinamento Pedagogico Territoriale del Comune di Nuoro. Tra i partner di questa rete spiccano la cooperativa sociale Lariso e l’Agenzia regionale Forestas, che partecipano attivamente agli eventi, contribuendo a rendere l’iniziativa più accessibile e radicata nel contesto sociale.
Il festival si apre il 8 e 9 ottobre con lo spettacolo “LàQua” del Teatro Koreja, sul palco del Ten Teatro Eliseo in via Roma. “LàQua” è un’opera dedicata ai bambini da 0 a 3 anni, che attraverso suoni e movimenti cerca di ricreare il legame ancestrale tra madre e bambino. Un piccolo canto che richiama la protezione e la dolcezza del mondo intrauterino, offrendo un’esperienza sensoriale unica per i più piccoli. Questo spettacolo è stato realizzato anche in collaborazione con il Festival Tuttestorie, una delle principali manifestazioni italiane dedicate alla letteratura per l’infanzia.
Spettacoli per tutti: dal teatro alla mobilità sostenibile
Tra gli appuntamenti più attesi del festival ci sono le giornate del 14 e 15 ottobre, che vedranno protagonisti sia il Teatro Telaio che la compagnia Live Art Danmark. La prima presenta “Arcipelago”, un’installazione teatrale al Cesp di Pratosardo. Qui i bambini potranno immergersi in un contesto simbolico che stimola la riflessione e il riconoscimento di metafore, favorendo una profonda interazione tra gioco e apprendimento.
Contemporaneamente, presso la sede dell’Agenzia Forestas, andrà in scena “50 dangerous things”, uno spettacolo per bambini dai 4 anni in su. Creato da Live Art Danmark, questa performance invita i più piccoli e le loro famiglie a confrontarsi con la paura e la curiosità, esplorando situazioni potenzialmente pericolose in un ambiente sicuro e controllato. L’obiettivo è quello di incoraggiare i bambini a esplorare i limiti delle loro capacità in modo divertente e educativo.
Il festival “Trattini” non si limita all’arte, ma guarda anche alla sostenibilità. In collaborazione con l’Atp di Nuoro, verrà attivato un servizio di navetta che collegherà il centro cittadino al Cesp, favorendo l’utilizzo di mezzi pubblici e sensibilizzando le famiglie alla mobilità sostenibile. Questo progetto è parte dell’iniziativa TenGreen, volta a educare i più piccoli e le loro famiglie a uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente.