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Il Sardinia Grand Slam di Cagliari incorona i nuovi campioni mondiali di KiteFoil. Una competizione segnata da adrenalina e maestrale che ha regalato emozioni fino all’ultimo secondo
La splendida cornice del Poetto di Cagliari ha ospitato l’emozionante finale del Sardinia Grand Slam 2024, seconda e ultima tappa delle IKA KiteFoil World Series, dove i migliori atleti del mondo si sono sfidati per il titolo mondiale. Sabato 5 ottobre, il singaporiano Maximilian Maeder e la francese Jessie Kampman hanno conquistato il podio, confermandosi campioni del mondo nelle rispettive categorie. A completare il podio maschile sono stati lo svizzero Gian Stragiotti e il francese Axel Mazella, mentre fra le donne la svizzera Elena Lengwiler e l’italiana Maggie Eillen Pescetto hanno ottenuto il secondo e terzo posto.
Il vento di maestrale ha soffiato costante per tutta la giornata delle finali, rendendo il campo di regata nel Golfo degli Angeli ancora più spettacolare. Gli atleti hanno dovuto affrontare condizioni impegnative, con raffiche di vento che superavano i 15 nodi, costringendo molti a utilizzare vele più grandi, da 11 metri quadrati. Gli spettatori, radunati sulla spiaggia del Poetto, hanno avuto l’occasione di seguire le gare da una distanza ravvicinata, con velocità che superavano i 35 nodi e manovre mozzafiato che hanno animato l’intera giornata.
Maeder e Stragiotti, una sfida a colpi di velocità
Nella competizione maschile, Maximilian Maeder si è confermato il favorito, mostrando la sua supremazia fin dalle prime fasi della finale. La sua velocità e precisione nelle manovre gli hanno permesso di dominare su un campo di regata particolarmente complesso, caratterizzato da correnti mutevoli e raffiche di vento imprevedibili. Al secondo posto, Gian Stragiotti, grande promessa svizzera, ha sorpreso tutti con una performance impeccabile, dando filo da torcere a Maeder fino all’ultimo. Entrambi nati il 12 settembre, i due giovani talenti hanno messo in scena una sfida entusiasmante che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso.
Maeder, intervistato al termine della gara, ha dichiarato: “È stata una battaglia dura, ma le condizioni erano perfette. Faccio i miei complimenti a Stragiotti, che ha dimostrato di essere un avversario formidabile”. Da segnalare anche la prestazione dell’italiano Riccardo Pianosi, che ha raggiunto i quarti di finale prima di essere eliminato.
Jessie Kampman, regina del KiteFoil 2024
Nel campo femminile, Jessie Kampman ha trionfato nella Grand Final, conquistando il titolo mondiale dopo una stagione straordinaria. La francese, già vincitrice della prima tappa a Traunsee, ha confermato la sua superiorità anche a Cagliari, chiudendo con un perfetto “match point”. “Vincere questo titolo è stato incredibile – ha commentato Kampman – sono molto soddisfatta dei progressi fatti, soprattutto considerando l’infortunio che mi ha fermata l’anno scorso”.
Ottima anche la performance dell’italiana Maggie Eillen Pescetto, che ha chiuso al terzo posto. Pescetto ha dimostrato grande abilità tattica e determinazione, affrontando la finale con materiali di vecchia generazione ma riuscendo comunque a imporre il suo ritmo in semifinale e nella gara decisiva. “È stata una gara dura e molto tecnica – ha spiegato Pescetto – ma sono felice del risultato e di aver potuto competere con atlete di questo calibro”.
La competizione femminile ha visto anche la partecipazione della portoghese Mafalda Pires Da Lima, che ha superato il Repêchage per poi sfiorare la qualificazione alla finale, preceduta da Gal Zukerman in semifinale.
