Milano Cortina 2026: al via le candidature per il programma di volontari Team26
Il programma di volontariato di Milano Cortina 2026 apre ufficialmente le selezioni. Team26 si propone di coinvolgere migliaia di volontarie e volontari provenienti da tutta Italia e dall’estero per contribuire all’organizzazione dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.
Team26: una grande opportunità per vivere i Giochi Olimpici in prima linea
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, l’organizzazione ha dato il via alle candidature per il programma Team26, un’iniziativa pensata per coinvolgere migliaia di volontarie e volontari in diverse aree operative. L’obiettivo era quello di offrire a persone di tutte le età l’opportunità di far parte di un evento sportivo di portata mondiale, contribuendo direttamente alla riuscita della manifestazione.
Le posizioni aperte riguardavano vari settori, dalla gestione degli atleti alle operazioni logistiche, dalla comunicazione all’accoglienza del pubblico. Il Comitato Organizzatore cercava volontari che avessero passione per lo sport, spirito di collaborazione e una forte motivazione a vivere un’esperienza unica. Non era richiesta una preparazione professionale specifica, ma era fondamentale la disponibilità a lavorare in squadra e a supportare le diverse attività durante i Giochi. Le Olimpiadi, che si terranno tra il 6 febbraio e il 22 febbraio 2026, e le Paralimpiadi, previste dal 6 marzo al 15 marzo, coinvolgeranno numerose città italiane, tra cui Milano, Cortina d’Ampezzo, Bormio e Verona.
Per ulteriori informazioni e per presentare la propria candidatura, è possibile consultare la pagina ufficiale di Milano Cortina 2026.
Candidature aperte per tutti: volontari da tutto il mondo
Team26 si rivolgeva non solo ai residenti italiani, ma anche a volontarie e volontari provenienti dall’estero, dimostrando la volontà di rendere questi Giochi un evento veramente internazionale. Le competenze linguistiche rappresentavano un vantaggio, specialmente per chi desiderava occuparsi dell’accoglienza degli atleti o dei media internazionali. L’obiettivo principale era quello di creare una grande comunità di persone che, pur provenendo da contesti differenti, condividessero lo stesso entusiasmo per lo sport e per l’organizzazione di un evento di tale portata.
Il programma si proponeva di fornire anche una formazione specifica per i partecipanti, con corsi e sessioni informative che si sarebbero svolti nei mesi precedenti all’inizio dei Giochi. Questi incontri avrebbero permesso ai volontari di acquisire le competenze necessarie per affrontare al meglio il loro ruolo durante l’evento, offrendo un supporto concreto all’organizzazione.
Per candidarsi come volontario o per saperne di più sui requisiti, si consiglia di visitare il sito ufficiale del Comitato Organizzatore di Milano Cortina.
I vantaggi di far parte di Team26
Partecipare a Team26 non rappresentava solo un’occasione per essere protagonisti di uno dei più importanti eventi sportivi mondiali, ma anche un’opportunità di crescita personale e professionale. Oltre all’esperienza diretta sul campo, i volontari avrebbero avuto accesso a una serie di benefici, come il kit ufficiale dei Giochi, l’accredito per le aree riservate e la possibilità di assistere a diversi eventi. Inoltre, i partecipanti avrebbero potuto fare networking con professionisti del settore sportivo e con altri volontari, creando legami duraturi.
Per molti giovani, questa esperienza avrebbe rappresentato un’occasione per ampliare il proprio curriculum e acquisire competenze in ambito organizzativo e gestionale. La partecipazione a un evento come le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina era un valore aggiunto anche per chi fosse interessato a lavorare nel mondo dello sport o degli eventi internazionali in futuro.
Iniziative come Team26 dimostravano ancora una volta l’importanza del volontariato nel successo di grandi manifestazioni come le Olimpiadi. Grazie all’impegno dei volontari, eventi di questa portata potevano svolgersi con efficienza e professionalità, offrendo allo stesso tempo esperienze indimenticabili a chi decideva di farne parte.