Cagliari accoglie il primo gran tour di equitazione

Il Sardegna Gran Tour 2024 si svolge dall’11 al 13 ottobre al Campo Rossi, trasformando Cagliari nella capitale del salto ostacoli. Atleti di calibro internazionale partecipano a un evento che promette emozioni e competizioni di alto livello, con un montepremi di 297mila euro.

Cagliari si prepara a diventare il palcoscenico di un evento senza precedenti nel mondo dell’equitazione. Dal 11 al 13 ottobre, il Campo Rossi ospita il Sardegna Gran Tour 2024, il primo concorso ippico di tipo CSI4 mai realizzato in Sardegna. Questo evento non solo attira gli appassionati di equitazione, ma promette anche di catalizzare l’attenzione internazionale. Tra gli atleti presenti si segnalano nomi illustri come gli olimpionici Gerfried Puck e Christoph Obernauer dall’Austria, Kristaps Neretnieks dalla Lettonia, e gli italiani Emanuele Gaudiano e Bruno Chimirri. Il programma prevede gare dalle 10:00 alle 17:00, in una Grass Arena recentemente ristrutturata, pronta per accogliere competizioni di alto livello.

La presenza di cavalieri di fama internazionale rende l’evento ancora più affascinante. Tra i big italiani ci sono Roberto Turchetto, Simone Coata, Filippo Codecasa e la campionessa d’Italia 2022 Francesca Ciriesi. Non mancano giovani promesse come Elisa Chimirri e i fratelli Francesco e Lorenzo Correddu, nati in Sardegna e ora attivi in Lombardia. Anche gli atleti sardi Gianleonardo Murruzzu di Oristano e Antonio Meloni di Cagliari gareggiano per una parte del montepremi di 297mila euro, rendendo l’evento un’occasione imperdibile per il territorio.

Un percorso disegnato per i campioni

Il percorso di gara è stato disegnato dallo chef de piste Uliano Vezzani, esperto nell’organizzazione di eventi equestri di prestigio. Questo aspetto tecnico è fondamentale per garantire una competizione avvincente e spettacolare. Domenica si svolgerà il Grand Prix, il clou della manifestazione, dove i migliori cavalieri si contenderanno il titolo in una gara ad alto tasso di adrenalina. Tra i favoriti, spicca il nome di Emanuele Gaudiano, un cavaliere di 38 anni originario di Matera, che si colloca ai vertici della Ranking FEI mondiale. La sua carriera include partecipazioni a ben due Campionati del Mondo e sei Campionati d’Europa, rendendolo uno dei concorrenti più esperti del tour.

Accanto a lui, anche Bruno Chimirri, 52 anni, rappresenta un pilastro della squadra italiana con un’ampia esperienza a livello internazionale. Il calabrese ha partecipato a numerosi Campionati d’Europa e ha contribuito alla vittoria dell’oro in Coppa delle Nazioni a Dublino nel 2016. La varietà e la qualità dei concorrenti rendono questo evento un punto di riferimento per il salto ostacoli in Sardegna e non solo.

L’impegno organizzativo e culturale

L’evento rappresenta non solo una competizione sportiva ma anche un’opportunità per rafforzare la cultura e le tradizioni equestri in Sardegna. Silvia Luise, direttrice dell’evento e cofondatrice dell’associazione EquiEvent, esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto. “Riuscire a organizzare un concorso ippico internazionale di questo livello in Sardegna è un obiettivo che ho perseguito con determinazione”, afferma. La famiglia Luise ha profonde radici nel territorio, e questo evento rappresenta un modo per dare risalto alle bellezze e alla cultura sarda.

Sandro Branca, generale dell’Esercito e presidente del Coloc, sottolinea l’importanza di questo evento per il territorio. “Il Sardegna Gran Tour non solo sostiene la cultura e le tradizioni equestri, ma rappresenta anche una manifestazione affascinante e coinvolgente nel mondo del salto ostacoli”. La manifestazione, quindi, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di equitazione e per coloro che desiderano scoprire l’eccellenza sportiva in Sardegna.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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