Un viaggio nel cinema muto: Cagliari celebra La fanciulla del West

La magia della musica dal vivo e le origini del western al Teatro Adriano di Cagliari

Cagliari si prepara a una serata straordinaria sabato 12 ottobre, con la proiezione del film La fanciulla del West di Cecil B. DeMille (1915). Questo evento speciale fa parte dell’VIII edizione di Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto, una rassegna che quest’anno si concentra sulle origini del western. La manifestazione, organizzata da La macchina cinema, avrà luogo presso il Teatro Adriano in via Sassari 16, con inizio fissato per le 19. L’atmosfera evocativa della serata sarà arricchita dalla colonna sonora originale eseguita dal vivo da artisti di spicco: la pianista Silvia Belfiore e il sassofonista e flautista Andrea Morelli. Entrambi docenti di prestigiosi conservatori, saranno impegnati a ricreare l’emozione e la magia del cinema muto, unendo immagini e suoni in un abbraccio indimenticabile.

L’incontro rappresenta un’importante opportunità per rivivere il cinema d’epoca, un’epoca in cui la presenza dell’orchestra in sala contribuiva a rendere ogni proiezione un evento unico. L’intento della rassegna, oltre a far conoscere il patrimonio del cinema muto, mira a stimolare un dialogo tra le arti, sottolineando l’importanza della contaminazione culturale. Dopo i saluti iniziali della direttrice artistica Patrizia Masala, il critico cinematografico Alessandro Macis presenterà l’introduzione al film, fornendo un contesto storico e critico.

Un legame tra cinema e teatro

Il film La fanciulla del West si basa sul testo teatrale di David Belasco, che venne rappresentato per la prima volta nel 1905. Quest’opera ha anche ispirato l’omonima opera di Giacomo Puccini, presentata a New York nel 1910. La rassegna, che si svolge dal 10 settembre al 5 novembre, prevede la proiezione di sedici film storici realizzati tra il 1903 e il 1926. La varietà delle opere in programma, da Salomy Jane a The great train robbery, permette al pubblico di immergersi in un’epoca di grande innovazione e creatività.

Il progetto organizzato da La macchina cinema gode del sostegno della Regione Sardegna, sottolineando l’importanza di iniziative culturali come questa nel panorama sardo. La rassegna si propone di coinvolgere il pubblico in un’importante esperienza di aggregazione culturale, mirata a sensibilizzare nei confronti del cinema muto. Ogni proiezione diventa un’occasione di educazione per gli spettatori, stimolando riflessioni sulle componenti estetiche, contenutistiche e sociologiche del film.

Un calendario ricco di appuntamenti

Dopo l’evento di sabato, il programma della rassegna continua con altri quattro appuntamenti imperdibili. Il 15 ottobre verrà proiettato Salomy Jane, mentre il 22 sarà la volta di Mandrap. Il 29 ottobre il pubblico avrà l’opportunità di vedere Womanhandled, Bronco Billy and the schoolmistress e The better man. Infine, il 5 novembre si chiuderà la rassegna con The lady of the dugout e The great train robbery – La grande rapina al treno. L’ingresso per tutti gli eventi della rassegna è libero e gratuito, rendendo la cultura accessibile a tutti.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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