Un viaggio affascinante al Teatro Civico di Sinnai con la nuova stagione di L’Effimero Meraviglioso
La Stagione Teatrale 2024-2025, intitolata “Molti Sguardi”, si preannuncia come un evento imperdibile al Teatro Civico di Sinnai, organizzata dalla compagnia L’Effimero Meraviglioso sotto la direzione artistica di Maria Assunta Calvisi. Il programma, ricco e variegato, prevede un calendario di sedici spettacoli dal 13 ottobre al 12 aprile, esplorando le emozioni umane e la loro complessità. Grazie al patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Sinnai, la stagione offre un’opportunità unica di riflessione e intrattenimento, mescolando opere classiche e contemporanee.
Il cartellone si distingue per la varietà dei generi e dei temi affrontati. Tra i titoli di spicco, vi è il celebre “Tartufo” di Molière, che fa da apripista al ciclo di rappresentazioni, e “LidOdissea”, scritto e interpretato da Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, che promette un confronto tra il mito e la realtà attuale. Non mancano anche tributi a grandi figure della cultura sarda come Sergio Atzeni con “Il quinto passo è l’addio” di Giovanni Carroni, e omaggi a Danilo Dolci con “La ricetta di Danilo” di Totò Galati, che affronta la lotta contro le mafie.
Tematiche universali e storie di vita quotidiana
La programmazione di quest’anno mira a cogliere la complessità del presente, affrontando temi di forte attualità. La direttrice artistica Maria Assunta Calvisi sottolinea l’importanza di aprirsi al mondo attraverso le arti, invitando compagnie e artisti da diverse regioni d’Italia, inclusa la Sardegna. In questo contesto, opere come “I monologhi della vagina” di Eve Ensler offrono uno spaccato sulle relazioni femminili, mentre “Vuoti” di Claudio Massimo Paternò si concentra sulla condizione dei giovani adulti in cerca di identità.
Tra le produzioni isolane si annoverano quelle di Bocheteatro e Ilos Teatro, che contribuiscono a un panorama teatrale variegato, dando spazio a produzioni che affrontano temi di grande impatto sociale. Opere come “Wet Floor” di Fabio Pisano e “Reise Nach Deutschland” di Mauro Salis offrono prospettive critiche su aspetti come la disinformazione e le differenze culturali, creando un collegamento tra il locale e il globale.
Un inizio ricco di energia
La stagione si apre domenica 13 ottobre alle 19 con “Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché” di Antonio Amurri, una commedia brillante che esplora, con una dose di ironia, le dinamiche delle relazioni di coppia. Sul palco si esibiscono attori come Marco Cavallaro e Maddalena Rizzi, portando alla luce i difetti e le nevrosi che caratterizzano la vita coniugale. Si tratta di una pièce che promette di coinvolgere il pubblico in una riflessione divertente, ma profonda, sui legami affettivi.
Successivamente, il 19 ottobre alle 20.30, la cantante Rossella Faa presenta “Sotto Voce”, un concerto-spettacolo che offre un viaggio attraverso le molteplici sfaccettature dell’amore. Accompagnata da musicisti di talento, Faa narra le fragilità e le gioie di una donna moderna, creando un legame emozionale con gli spettatori.
Incontri con la storia e il sociale
La programmazione prosegue con “Bye Bye Blackbird”, in scena il 26 ottobre alle 20.30, che trae ispirazione da “Il bacio della donna ragno” di Manuel Puig. La pièce, diretta da Chiara Benedetti, mette in scena l’incontro tra un dissidente politico e un romantico, rivelando come l’amicizia possa nascere anche nei contesti più inaspettati, come quelli di una cella di prigione.
Un’altra importante produzione è “La ricetta di Danilo”, in programma il 6 dicembre, che si focalizza sull’impegno di Danilo Dolci per la giustizia sociale. Questa rappresentazione, a cura di Totò Galati, esplora il tema della non violenza nella lotta contro le mafie e le ingiustizie, incapsulando la missione di un uomo che ha dedicato la vita al bene della sua comunità.
La Stagione Teatrale 2024-2025 si configura quindi come un’occasione unica per il pubblico di Sinnai e non solo, per riflettere e confrontarsi su tematiche di grande rilevanza sociale e culturale, attraverso la potenza evocativa del teatro. Per maggiori informazioni e per consultare l’intero programma, è possibile visitare il sito di L’Effimero Meraviglioso.