La rassegna “discovery” porta il teatro contemporaneo a cagliari

La prima edizione di “Discovery / Nuove scritture e linguaggi della scena contemporanea” si inaugura al Teatro Alkestis, grazie al supporto della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Un’opportunità unica per scoprire talenti emergenti e nuove tendenze teatrali.

Si apre il sipario sulla rassegna Discovery, un progetto ambizioso di BAM Teatro, dedicato alla promozione delle nuove drammaturgie. Questa iniziativa si svolge al Teatro Alkestis di Cagliari, dove si presentano quattro spettacoli, programmati dal 26 ottobre al 13 dicembre. Tutti i titoli in cartellone vengono presentati per la prima volta in Sardegna, offrendo così un’importante occasione per valorizzare il lavoro degli artisti emergenti e le realtà indipendenti italiane. Il supporto della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna conferisce al progetto una dimensione istituzionale, sostenendo la rinascita culturale della scena dopo i difficili anni della pandemia.

Questa rassegna si propone di creare un censimento delle nuove creatività, riflettendo sulla necessità di un ricambio generazionale nel panorama teatrale. L’obiettivo è quello di esplorare nuovi linguaggi e stili, favorendo l’incontro tra artisti e pubblico. Tra le iniziative collegate si distingue “Rispedire al mittente”, un ciclo di incontri pensati per approfondire i temi degli spettacoli e restituire alla comunità le parole chiave emerse durante le rappresentazioni.

I protagonisti della rassegna

Tra i nomi di spicco che partecipano a questa prima edizione di Discovery, troviamo Andrea Bosca, interprete di “Confinati”, uno spettacolo ispirato a “La Catena” di Emilio Lussu, con adattamento di Nicola Fano. La drammaturgia affronta la figura di Lussu, un patriota sardo che oppose resistenza al regime fascista. Questo spettacolo, programmato per il 26 e 27 ottobre, non solo ripercorre eventi storici, ma invita anche a riflettere su temi di attualità e sulle dinamiche del potere. La narrazione di Bosca, già noto per il suo lavoro in “Noi credevamo”, offrirà al pubblico cagliaritano uno sguardo incisivo sulla storia e le sue ripercussioni nel presente.

Accanto a Bosca, si esibisce Anna Piscopo con “Me ne vado”, un’opera che affronta il mondo degli adolescenti e il loro disagio esistenziale. Questo spettacolo, previsto per il 16 e 17 novembre, offre una riflessione sul passaggio dall’infanzia all’età adulta, descrivendo una realtà inquietante. La trama narra di due giovani protagoniste che, nel tentativo di combattere la noia, si trovano a compiere un gesto estremo in un bar. La regia di Piscopo accompagna il pubblico in un viaggio emotivo, rivelando le inquietudini di una generazione in crisi.

Nuove voci e narrazioni al femminile

Un’altra protagonista della rassegna è Beatrice Schiros, che presenta “Vita, morte e miracoli” il 29 e 30 novembre. In questo lavoro, Schiros esplora la sua esperienza personale, riflettendo sulle sfide e le difficoltà incontrate nel mondo del teatro e della recitazione. Con uno stile che mescola ironia e drammaticità, Schiros porta in scena un auto-ritratto al femminile, in cui si confronta con le sue aspirazioni e delusioni. La sua carriera, che spazia dalla televisione al teatro, si arricchisce di aneddoti e di una narrazione che invita il pubblico a ridere e riflettere.

Infine, il 12 e 13 dicembre, Elena Arvigo presenta “I Monologhi dell’Atomica”, un’opera ispirata ai testi di Svetlana Aleksievich e Kyoko Hayashi. Questo spettacolo affronta due tragedie del Novecento, Cernobyl e Nagasaki, attraverso le storie di donne che hanno vissuto queste esperienze devastanti. La messa in scena di Arvigo, che mescola l’intensità emotiva alla ricerca storica, offre un’importante riflessione sulle conseguenze dell’arroganza umana e sulla memoria collettiva.

Discovery si conferma, quindi, un appuntamento imperdibile per chi desidera esplorare le nuove frontiere del teatro contemporaneo. Con la sua proposta artistica variegata e di qualità, la rassegna si propone di stimolare un dialogo tra generazioni e di favorire la crescita di una cultura teatrale viva e dinamica in Sardegna. Per ulteriori informazioni sugli eventi e per acquistare i biglietti, è possibile visitare il sito ufficiale di BAM Teatro e del Teatro Alkestis.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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