Giovani e volontariato: un’indagine sui trend e le sfide in Sardegna

Mercoledì 16 ottobre, a Cagliari, si presentano i risultati di due ricerche fondamentali per comprendere l’evoluzione del mondo del volontariato sardo, con un focus particolare sul coinvolgimento dei giovani e sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu.

Mercoledì 16 ottobre, alle ore 16, la Fondazione di Sardegna, situata in via San Salvatore da Horta n. 2 a Cagliari, ospita un incontro dedicato ai risultati di due ricerche significative realizzate dal Centro servizi per il Volontariato della Sardegna. Queste indagini, curate dal Centro studi sociali “Carlo Carretto”, forniscono un’analisi approfondita su temi cruciali legati al volontariato in Sardegna. L’evento si propone di illuminare le aspirazioni, le sfide e le opportunità del mondo del volontariato sardo, con particolare attenzione a due ambiti specifici.

In primo luogo, si esamina la Ricerca-Azione sul coinvolgimento dei giovani sardi nelle attività degli Enti di Terzo Settore (Ets). Questo studio approfondisce le dinamiche di partecipazione giovanile, cercando di individuare i fattori che facilitano il coinvolgimento dei giovani e le eventuali barriere che ne ostacolano l’entrata nel mondo del volontariato. Attraverso analisi e dati, i ricercatori mirano a comprendere le motivazioni che spingono i ragazzi a partecipare alle attività di volontariato e quali misure possono essere implementate per incoraggiarli a prendere parte attivamente.

L’importanza degli Obiettivi di sviluppo sostenibile

Il secondo ambito di indagine riguarda la Ricerca-Azione sulla conoscenza degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite al 2030, applicata agli Ets della Sardegna. Questa indagine si propone di valutare quanto le organizzazioni sarde siano informate e attivamente coinvolte nelle azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi delineati nell’Agenda 2030 dell’Onu. Conoscere il livello di consapevolezza e partecipazione degli Ets sardi a questi obiettivi rappresenta un passo fondamentale per promuovere una cultura della sostenibilità e dell’impegno sociale tra i cittadini.

Durante l’incontro di Cagliari, parteciperanno personalità chiave del settore, tra cui la presidente del Csv Sardegna, Lucia Coi, e la coordinatrice delle ricerche, Vania Statzu. Saranno presenti anche rappresentanti dei Comuni, delle scuole e delle realtà del Terzo Settore coinvolti nel progetto “Promozione del civismo e del volontariato tra gli studenti della Sardegna”. Questo progetto ambizioso coinvolgerà i principali Comuni dell’isola, insieme all’Ufficio scolastico regionale e agli istituti superiori, mirandosi a sensibilizzare i giovani sull’importanza del volontariato e dell’impegno civico.

Un’opportunità per il futuro

La presentazione dei risultati di queste ricerche non solo offre uno spaccato sulle attuali dinamiche del volontariato in Sardegna, ma rappresenta anche un’opportunità per riflettere su come il mondo del Terzo Settore possa evolvere e adattarsi alle nuove generazioni. La connessione tra giovani e volontariato appare sempre più cruciale, soprattutto in un contesto globale dove la sostenibilità e la responsabilità sociale assumono un’importanza crescente.

Questi eventi non solo evidenziano l’impegno delle istituzioni locali nel promuovere il volontariato, ma testimoniano anche un crescente interesse verso la formazione di una cultura della solidarietà tra le nuove generazioni. Gli Ets della Sardegna, con il supporto di enti come il Centro servizi per il Volontariato della Sardegna, hanno l’opportunità di rafforzare la loro presenza e rilevanza nella comunità, coinvolgendo i giovani in esperienze significative e formative.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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