Le bollette del gas saranno più salate quest’inverno, con una spesa media stimata di 1.144 euro per famiglia italiana. Tuttavia, seguendo alcuni accorgimenti, possiamo ridurre i costi. Nonostante i prezzi del gas in aumento, esistono diverse strategie per tagliare i costi senza sacrificare il comfort domestico.
Le spese per le bollette del riscaldamento sono in aumento e quest’anno, secondo Facile.it, le famiglie potrebbero trovarsi a pagare quasi 200 euro in più rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, è possibile ridurre i consumi e risparmiare fino a 100 euro semplicemente abbassando la temperatura di un solo grado. Riducendo le ore di accensione dei termosifoni di un’ora al giorno, si potrebbero risparmiare altri 36 euro all’anno. Questi piccoli accorgimenti diventano fondamentali per affrontare i mesi invernali senza sorprese in bolletta.
Anche la cucina incide sui consumi di gas. Utilizzare una pentola a pressione invece di una normale può ridurre l’uso di gas, così come l’uso del coperchio mentre si cucina. Se si riduce l’intensità del fuoco dopo che l’acqua raggiunge l’ebollizione, si può risparmiare fino al 25% di gas. Per fare un esempio concreto, una famiglia di due persone che cucina 200 grammi di pasta ogni giorno potrebbe risparmiare 12 euro all’anno. L’uso del microonde può anche essere una valida alternativa per riscaldare piccoli pasti e bevande, come un bicchiere di latte o una tazza di tè.
Bagno e riscaldamento: trucchi per ridurre i consumi
Anche in bagno ci sono possibilità di ridurre i consumi di gas. Il primo consiglio è ovvio: non lasciare che l’acqua calda scorra inutilmente mentre ci si rade o ci si lava le mani. Ridurre la durata della doccia da sette a cinque minuti può far risparmiare fino a 30 centesimi di euro per ogni doccia. Inoltre, abbassare la temperatura dell’acqua di appena tre gradi può ridurre i consumi fino al 9%.
Ma non è solo questione di buone abitudini. Anche gli interventi strutturali sulla propria casa possono portare un grande risparmio. Grazie ai Bonus Casa del 2024, si possono ottenere incentivi per lavori come il cappotto termico o il cambio degli infissi, che riducono sensibilmente i costi di riscaldamento. Installare una buona controsoffittatura può far risparmiare fino al 20% di energia. Anche se si tratta di investimenti importanti, possono essere ammortizzati nel tempo grazie alle agevolazioni fiscali.
Regolare la temperatura e ottimizzare i consumi
Un altro metodo efficace per risparmiare è installare valvole termostatiche sui termosifoni. Questi strumenti permettono di regolare la temperatura in ogni stanza, evitando sprechi inutili. Per esempio, non è necessario riscaldare la camera da letto durante il giorno, se viene utilizzata solo per dormire.
Un controllo periodico della caldaia è altrettanto fondamentale. Anche se la revisione obbligatoria varia in base al tipo di caldaia, è sempre consigliabile farla almeno una volta all’anno. Un apparecchio non efficiente non solo può essere pericoloso, ma può far aumentare i costi di riscaldamento. Non dimenticare inoltre di chiudere le persiane durante la notte e limitare i ricambi d’aria durante le ore di riscaldamento. Sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza sulle spese finali.
Per chi vuole risparmiare ancora di più, è importante confrontare le tariffe dei vari fornitori di gas. Sul mercato libero, ci sono molte offerte e le differenze di prezzo possono essere significative. Secondo facile.it, scegliere il fornitore giusto potrebbe far risparmiare fino a 200 euro all’anno. Il passaggio a un nuovo fornitore è gratuito e non comporta interruzioni di servizio. Ora è il momento ideale per valutare un cambio di contratto, visto che l’attivazione richiede tra i 15 e i 60 giorni.