La cultura sarda si esprime al festival ‘Anderas 2024’

Un evento imperdibile nella storica ex Vetreria di Pirri, che celebra la poesia e il trasformismo con ospiti d’eccezione, promette di unire arte e comunità in un’atmosfera suggestiva.

Il festival letterario Anderas 2024 si prepara a regalare momenti di intensa emozione e riflessione il prossimo sabato 19 ottobre, presso l’ex Vetreria di Pirri. L’evento avrà inizio alle 18 con il reading intitolato “La voce dei poeti di Sardegna”, una selezione di opere che attinge a due importanti pubblicazioni. Gli spettatori avranno l’opportunità di ascoltare letture da Su cantu de sa ciddicoa di Nanni Falconi e da A sas carestias de su sale di Diego Asproni. La conduzione sarà a cura di Anna Cristina Serra e Duilio Caocci, due nomi di spicco nel panorama culturale sardo. Le parole dei poeti, intrise di storie e tradizioni, si fonderanno con la musica della Scuola civica di musica di Selargius, sotto la direzione di Marco Castro al violino, creando un connubio di suoni e versi che promette di toccare il cuore degli astanti.

A partire dalle 19.30, il programma prevede un incontro speciale con il mondo del trasformismo, a cura di Giovanni Coda. Il regista cagliaritano intervisterà Gianni Dettori, un artista poliedrico noto per il suo talento nel mimare e nel trasformarsi in vari personaggi. Durante l’incontro, il pubblico potrà assistere alla proiezione di spezzoni di pellicole, che documentano la carriera di Dettori, offrendo uno sguardo ravvicinato sulla sua indiscutibile arte. La serata culminerà alle 20.30, quando Gianni Dettori si esibirà in una performance di trasformismo burlesco, dimostrando la sua abilità nel portare in scena personaggi eccentrici e affascinanti.

Un preambolo culturale ricco di eventi

Anticipando il festival, venerdì 18 ottobre, la chiesa di San Giuliano a Selargius ospiterà la presentazione del libro “Mamas e fillas. Da Penelope a Eleonora” di Pietro Basoccu, edito da Soter nel 2024. L’autore intratterrà il pubblico in un dialogo con la poetessa sarda Anna Cristina Serra e la sociologa Ester Cois, creando un dibattito profondo sulle tematiche trattate nel libro. A seguire, Clara Murtas presenterà la sua opera “La grotta della vipera – Dialoghi impossibili sul femminicidio”, edita da Abba nel 2024, in un confronto che esplorerà il delicato tema della violenza di genere. Concluderanno la serata letture poetiche multiculturali a cura del gruppo Incontri Di-Versi, seguite dalla musica d’autore di Stefania Secci Rosa, che presenterà il suo album Sola, co-prodotto da Michele Palmas per S’Ardmusic.

Un richiamo alla comunità

Il festival Anderas 2024 non rappresenta solo un’opportunità per esplorare la ricca tradizione poetica sarda, ma si configura come un invito alla comunità di partecipare attivamente alla cultura locale. La scelta di location come l’ex Vetreria di Pirri riflette un desiderio di recuperare spazi storici per eventi culturali, rendendo la partecipazione non solo un atto di fruizione ma un momento di condivisione e appartenenza. L’arte, in tutte le sue forme, si propone così come un mezzo di dialogo, riflessione e, soprattutto, di unione tra le diverse anime della comunità sarda.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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