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Iniziativa della cooperativa Schema Libero per promuovere il benessere e l’integrazione di 159 minori in condizioni di fragilità, il progetto si propone di migliorare la loro vita sociale e scolastica attraverso azioni mirate nei comuni della Sardegna
Il progetto P.A.S.S.I., acronimo di “Promozione, Accompagnamento, Supporto e Sostegno all’Inclusione”, ha ricevuto oggi una presentazione ufficiale a Tortolì dalla cooperativa sociale Schema Libero, capofila dell’iniziativa. Selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, P.A.S.S.I. si prefigge di supportare l’inclusione di 159 minori residenti in diverse aree della Sardegna, tra cui Cagliari, l’alta Ogliastra e il Sassarese. Il progetto, della durata di tre anni, si concentra sull’accompagnamento e sul sostegno, cercando di garantire a questi giovani l’accesso a opportunità di crescita sia all’interno che all’esterno dell’ambiente scolastico.
Le azioni proposte dal progetto mirano a coinvolgere minori che vivono in condizioni di povertà educativa e fragilità. Questi giovani necessitano di un’attenzione particolare per poter superare le difficoltà quotidiane e partecipare attivamente alla vita sociale. I comuni coinvolti nel progetto includono Baunei, Cagliari, Calangianus, Luras, Tempio Pausania, Tortolì, Triei, Sant’Antonio di Gallura, Sassari e Urzulei. Queste località rappresentano un ampio territorio in cui il progetto intende operare per migliorare la qualità della vita dei minori.
L’importanza dell’inclusione
Augusta Cabras, presidente di Schema Libero, ha evidenziato l’importanza del progetto, sottolineando come esso rappresenti un’opportunità di crescita personale e sociale per i minori con specifiche necessità. Cabras ha dichiarato che le attività si focalizzeranno sulla creazione di ambienti scolastici accoglienti e favorevoli all’apprendimento, prestando particolare attenzione alla socializzazione al di fuori della scuola. Questo include l’inserimento dei minori in contesti sportivi e culturali, favorendo così la loro integrazione.
Il progetto P.A.S.S.I. scaturisce dalla volontà di sviluppare pratiche e relazioni che possano migliorare la vita dei più fragili. Per raggiungere questo obiettivo, assume un’importanza cruciale la formazione di docenti e operatori, che saranno in grado di accogliere e accompagnare i minori in un percorso di crescita. Le attività previste includono anche la creazione di presidi stabili, dove operatori formati potranno prendere in carico i minori, supportandoli nei vari ambiti della loro vita quotidiana.
Un approccio innovativo e inclusivo
Con l’attuazione del progetto P.A.S.S.I., si intende rispondere ai bisogni dei minori e delle loro famiglie, garantendo un’attenzione personalizzata e tempestiva. L’obiettivo è quello di rimuovere le barriere, sia fisiche che culturali, che limitano l’accesso alle opportunità educative e sociali. Il progetto, selezionato da Con i Bambini, si basa su un’iniziativa che coinvolge anche le Fondazioni di origine bancaria, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo, per affrontare in modo efficace la povertà educativa.
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli che impediscono ai minori di usufruire appieno dei processi educativi. In questo contesto, l’impresa sociale Con i Bambini ha preso vita nel giugno 2016, come organizzazione senza scopo di lucro, interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. Il progetto P.A.S.S.I. si inserisce quindi in una rete più ampia di azioni tese a garantire un futuro migliore per i giovani in difficoltà, contribuendo a costruire una società più inclusiva e giusta.
