Valentina Mastroianni presenta il suo nuovo libro a Sassari

Il 25 ottobre, l’autrice Valentina Mastroianni discute il suo libro “E voleremo sopra la paura” presso l’Ex-Ma.Ter di Sassari, in un evento che affronta la vita con un figlio affetto da neurofibromatosi, accompagnata da Mariangela Sau.

Proseguono gli eventi in appendice al festival Liquida, organizzato dal Comune di Codrongianos in collaborazione con Lìberos. Venerdì 25 ottobre, l’autrice Valentina Mastroianni presenta a Sassari il suo libro “E voleremo sopra la paura”, edito da De Agostini. L’evento si svolge alle 18.30 presso l’Ex-Ma.Ter, un luogo che diventa palcoscenico per storie di vita e resilienza. Valentina dialoga con Mariangela Sau, creando uno spazio per condividere esperienze e riflessioni sul dolore e sull’amore. Questa iniziativa è patrocinata dal Comune di Sassari e collabora con Ubik, l’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari e la libreria Koinè Ubik di Sassari, rendendo l’appuntamento ancora più significativo.

Il libro di Valentina racconta la vita di una famiglia che affronta una sfida enorme. Valentina è la madre di Cesare, un bambino che a diciotto mesi perde la vista a causa di una rara patologia genetica, la neurofibromatosi. Questa diagnosi segna un punto di svolta radicale nella vita dell’intera famiglia, che comprende anche il papà Federico e i due figli, Alessandro e Teresa. Nonostante il dolore e le difficoltà, la famiglia trova la forza per affrontare la realtà con coraggio e amore. La storia si evolve dopo il primo libro, “La storia di Cesare. Scegliere a occhi chiusi la felicità”, in un nuovo capitolo che svela le esperienze di vita e la continua ricerca di felicità nonostante le avversità.

La forza dell’amore e la necessità di chiedere aiuto

In “E voleremo sopra la paura”, Valentina condivide la sua esperienza, mostrando come affrontare una situazione così difficile possa portare a momenti di gioia e crescita personale. La narrazione si arricchisce di eventi quotidiani che segnano la vita della famiglia, come feste di compleanno e gite in canoa. Nonostante i momenti di gioia, Valentina si confronta con il dolore di Cesare e le sue difficoltà, raccontando la fatica di vivere ogni giorno con la consapevolezza delle sfide. In questo nuovo racconto, emergono anche cicatrici del passato, ricordi e segreti che la protagonista sente il bisogno di affrontare. Il suo viaggio emotivo si intreccia con quello dei suoi familiari, uniti nella lotta contro il dolore e nell’impegno di preservare l’amore che li lega.

Attraverso questa opera, Valentina Mastroianni si rivela non solo come autrice ma anche come una potente divulgatrice, capace di toccare il cuore di molte persone. La sua voce è diventata un faro per chi vive esperienze simili, toccando oltre 300.000 cuori attraverso i social media, dove racconta la vita di Cesare e le sfide che affrontano quotidianamente. La sua missione è chiara: supportare il figlio e infondergli la forza necessaria per vivere pienamente, affrontando con determinazione le difficoltà legate alla sua condizione.

Un evento che unisce la comunità

L’evento di Sassari rappresenta non solo una presentazione di un libro, ma un momento di condivisione e connessione per tutti coloro che vogliono riflettere sull’importanza dell’amore familiare e della resilienza. Con la presenza di Mariangela Sau, il dialogo si arricchisce ulteriormente, permettendo al pubblico di approfondire temi delicati e universali. Le testimonianze e le esperienze condivise durante l’incontro possono servire da ispirazione per chi sta affrontando sfide simili, creando un legame tra l’autrice e la comunità.

In un contesto culturale sempre più aperto e attento, eventi come questo assumono un’importanza fondamentale. La collaborazione tra istituzioni e realtà locali, come l’Accademia di Belle Arti Mario Sironi, dimostra come la cultura possa diventare un veicolo di sostegno e sensibilizzazione. È un invito a tutti a partecipare, a unirsi e a condividere storie che, sebbene cariche di difficoltà, illuminano il cammino verso la speranza e la comprensione reciproca.

About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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