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Carni sarde e birre artigianali: la tradizione a Oristano

Sabato 26 ottobre, Piazza Roma di Oristano si trasforma in un grande palcoscenico dedicato ai sapori locali, con un ricco programma di degustazioni, musica e momenti di incontro. Scopri come l’iniziativa “Notti Gialle” unisce comunità e tradizioni culinarie, con una speciale attenzione alla sostenibilità e ai prodotti del territorio.

A Oristano si preparava un evento imperdibile per tutti gli amanti delle carni sarde e delle specialità gastronomiche locali. Sabato 26 ottobre, Piazza Roma ospitava “Notti Gialle – Carni alla brace in piazza”, una manifestazione organizzata da Coldiretti e Campagna Amica Oristano, nell’ambito della rassegna “Le Notti Gialle”. Questo appuntamento, che godeva del supporto di Confcommercio Oristano, Federcarni, il Comune di Oristano e la Pro Loco, prometteva di valorizzare non solo la carne sarda, ma anche le eccellenze agricole del territorio. Il programma si concentrava sull’importanza della produzione locale, offrendo ai visitatori la possibilità di assaporare i veri gusti dell’isola.

Il pomeriggio dell’evento iniziava in via Cagliari, presso La Terrazza, a partire dalle ore 17. Un incontro dedicato all’abbinamento tra carne biologica e vino Bovale Terralba DOC coinvolgeva esperti della filiera della carne, professionisti del settore vitivinicolo e rappresentanti del Distretto Bio Sardegna. Questa sessione offriva un’occasione per approfondire tematiche legate alla qualità e alla sostenibilità della produzione locale. Durante l’incontro, venivano proposte anche degustazioni, rendendo il tutto un’esperienza sensoriale unica, in grado di attrarre appassionati e curiosi.

Un viaggio tra sapori e musica

L’evento si animava ulteriormente alle ore 19, quando Piazza Roma si trasformava in un grande spazio per le degustazioni. I macellai di Federcarni preparavano carni rigorosamente sarde alla brace, mentre i produttori di Campagna Amica Oristano portavano sul campo i loro prodotti freschi e a chilometro zero. Ma “Carni alla brace, in piazza” non si limitava solo alla carne; i visitatori potevano gustare piatti tipici locali, preparati dai ristoratori e dagli agriturismi, in particolare da Terranostra. L’evento si arricchiva di musica dal vivo grazie al gruppo Mad River, originario di Cagliari, che offriva un mix di rock e grunge, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente.

Valorizzazione del territorio

“Questo evento rappresenta una vera e propria vetrina per i sapori autentici della Sardegna”, dichiarava Paolo Corrias, presidente di Coldiretti Oristano. Sottolineava come l’iniziativa unisse la qualità del cibo, in particolare delle carni locali, alla cultura del territorio. Emanuele Spanò, direttore di Coldiretti Oristano, aggiungeva che l’appuntamento offriva un’esperienza gastronomica unica, incentivando il consumo locale per garantire una maggiore qualità e salubrità dei prodotti.

Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, enfatizzava l’importanza delle “Notti Gialle” nel rafforzare il legame con la tradizione sarda e nell’evidenziare l’eccellenza delle produzioni locali. La manifestazione, secondo Sanna, non solo celebrava i sapori autentici, ma rappresentava anche un’importante occasione di aggregazione per la comunità. Il sindaco invitava tutti a partecipare per sostenere i produttori locali, i pilastri dell’economia e dell’identità culturale della Sardegna.

Un progetto comune

Valentina de Seneen, assessore delle Attività Produttive e Agricoltura del Comune di Oristano, esprimeva entusiasmo per la collaborazione tra le varie entità coinvolte. Secondo lei, questa sinergia dimostrava la possibilità di promuovere il consumo consapevole dei prodotti locali, sostenendo le imprese del territorio. L’evento “Notti Gialle” non si proponeva solo come un momento di divertimento, ma anche come un’opportunità per riflettere sulla sostenibilità della filiera produttiva e sull’importanza di preservare le tradizioni agricole.

Il presidente di Federcarni Confcommercio Oristano, Gianni De Muro, confermava la soddisfazione per la collaborazione con Coldiretti e sottolineava come la promozione della carne biologica fosse un aspetto centrale della manifestazione. L’impegno di Federcarni si traduceva in un invito a tutti i consumatori a scoprire e apprezzare i prodotti di alta qualità offerti durante l’evento.

About Tomaso Pisano

Appassionato di videogiochi e musica, di sport nello specifico calcio. Animatore presso matrimoni, studente di beni culturali sezione archeologica.

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