Dal 25 ottobre al 6 dicembre 2024, il Centro comunale d’arte Il Ghetto ospita “Memoria & Futuro 2”, una serie di incontri per riflettere sui temi contemporanei con prospettive storiche e letterarie.
Organizzato dall’Associazione Culturale Elèt Eventi in collaborazione con Agorà Sardegna, Coopculture e Unica Radio, l’evento si concentra su temi cruciali come la cultura digitale, il cambiamento climatico, la storia della Sardegna e la democrazia. Attraverso pubblicazioni di spessore scientifico, “Memoria & Futuro 2” invita a guardare al futuro, utilizzando il passato come lente per comprendere meglio la complessità del presente.
Cultura digitale e intelligenza artificiale: un viaggio guidato da Gino Roncaglia
Il primo incontro, previsto per il 25 ottobre, vede protagonisti Gino Roncaglia ed Emiliano Ilardi con un focus sulla cultura digitale e le sue implicazioni. Si parte da “L’architetto e l’oracolo”, libro del 2023 pubblicato da Editori Laterza, che riflette sulle trasformazioni digitali dai primi esperimenti di enciclopedie online fino alle odierne reti neurali e sistemi di intelligenza artificiale come ChatGPT. Roncaglia, uno dei massimi esperti italiani in cultura digitale e docente presso l’Università di Roma Tre, offre una visione affascinante della complessità dei nuovi paradigmi tecnologici, lontani dalle semplici nozioni tecniche.
L’evento si propone come un momento di analisi delle influenze dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana, discutendo come questi sistemi abbiano trasformato la conoscenza e la comunicazione. Il contributo di Emiliano Ilardi, docente all’Università di Cagliari, aggiunge ulteriori spunti grazie alla sua esperienza su media studies e digital storytelling. Il dialogo tra i due esperti porterà i partecipanti a esplorare la crescente pervasività della tecnologia e a interrogarsi sui suoi effetti a lungo termine.
Cambiamento climatico: il mare della Sardegna sotto la lente di MEDSEA
L’8 novembre, il secondo incontro si concentrerà su una delle tematiche più pressanti del nostro tempo, il cambiamento climatico. Con l’ausilio del “First Report 2017-2022” pubblicato dalla MEDSEA Foundation, l’incontro si focalizzerà sugli impatti del cambiamento climatico sul mare della Sardegna. La Fondazione MEDSEA, attiva nella salvaguardia degli ecosistemi marini, mette a disposizione una sintesi dettagliata delle proprie attività e dei dati sul deterioramento delle condizioni marine. Questo rapporto rappresenta un’importante risorsa per comprendere lo stato di salute del Mediterraneo e i rischi a cui è esposto.
La presidente della fondazione Piera Pala, avvocato ambientale, insieme alla biologa marina Francesca Frau, offriranno uno sguardo approfondito sul progetto e sugli interventi necessari per preservare la biodiversità. In un contesto sempre più segnato dagli effetti dei cambiamenti climatici, la MEDSEA si impegna a costruire un hub ecologico in Sardegna che valorizzi l’innovazione per un impatto positivo sul territorio. Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale della MEDSEA Foundation.
La storia della Sardegna nel Settecento: Luciano Carta e Giacomo Serreli
Il terzo appuntamento, previsto per il 22 novembre, esplora la storia della Sardegna attraverso il libro “La Sardegna nel Settecento” di Luciano Carta. Pubblicato da UNICAPress, questo testo rappresenta un compendio fondamentale per comprendere uno dei secoli più significativi dell’isola. In un’epoca caratterizzata da importanti trasformazioni giuridico-amministrative, il volume di Carta offre un percorso attraverso le dinamiche che plasmarono il volto della Sardegna. Lo storico, che ha dedicato la propria carriera alla divulgazione della cultura sarda, discuterà insieme al giornalista Giacomo Serreli l’importanza della memoria storica per un futuro consapevole.
Il dialogo tra Carta e Serreli esplorerà l’importanza della divulgazione della storia per sviluppare una coscienza collettiva che permetta di affrontare le sfide del presente. La storia, infatti, offre le basi per immaginare nuove possibilità di sviluppo economico, sociale e culturale.
La democrazia e il diritto costituzionale negli Stati Uniti
Nel quarto incontro, che si terrà il 29 novembre, i professori Marco Betzu e Giovanni Coinu parleranno della democrazia e dei principi fondamentali del diritto costituzionale degli Stati Uniti, partendo dal volume “Diritto costituzionale degli Stati Uniti d’America” del 2022. La costituzione americana, la più antica costituzione scritta del mondo, è il punto di partenza per una riflessione sulle evoluzioni democratiche e le differenze con la Costituzione italiana, sottoposta a numerose revisioni negli ultimi decenni.
L’incontro intende fornire strumenti per comprendere il funzionamento dei moderni sistemi democratici, con un occhio alle recenti elezioni americane del 2024. L’approccio di Betzu e Coinu stimola una riflessione su come diritti e doveri democratici possano essere riletti alla luce delle attuali sfide politiche e istituzionali.