Il Parkour è una disciplina che va oltre il semplice movimento fisico, integrando creatività, resistenza e disciplina.
I giovani cagliaritani e non solo, ne stanno riscoprendo il fascino, trasformando ogni angolo della città in un’opportunità di allenamento e sfida personale. Così Matteo Sesselego racconta Uno degli sport più sorprendenti: Il Parkour.
Matteo Sesselego è il presidente della associazione sportiva Parkour di Cagliari dove tantissimi giovani, bambini e persone più adulte accolgono la sfida con se stessi e con questa disciplina, che riporta all’attenzione verso sé stessi, per sfoderare una piena concentrazione e una dinamicità e prestazione sportiva
Disciplina e sicurezza per una pratica longeva
Gli allenamenti, seguono uno schema ben definito: iniziano sempre con un riscaldamento adeguato, seguito da esercizi di mobilità articolare e potenziamento muscolare. Si passa poi allo studio delle tecniche di movimento, concludendo con un defaticamento e stretching finale. Secondo gli istruttori del Parkour Cagliari, una pratica corretta può prevenire infortuni come fratture, distorsioni o ferite. “Basta non bruciare le tappe”, spiegano. Questo tipo di preparazione mira a garantire una pratica sana e longeva, dove i rischi vengono minimizzati grazie all’approccio progressivo e alla consapevolezza dei propri limiti.
Il parkour offre benefici significativi non solo dal punto di vista fisico, ma anche psicologico. Gli atleti sviluppano una maggiore conoscenza del proprio corpo e delle proprie capacità, sfidando timori e blocchi personali. Gli istruttori evidenziano come questa disciplina permetta di sviluppare virtù come la perseveranza, la creatività e l’adattabilità, qualità fondamentali anche nella vita quotidiana.
Parkour come espressione di equilibrio interiore
Matteo Sesselego racconta di quanto la sua associazione sia un punto di incontro di persone senza target di età, stimolate da una forte sfida con sé stessi; Uno sport che si trasforma in una sorta di fonte di energia e meditazione interiore, che accompagna il praticante, passo dopo passo.
Esercitare il parkour diventa perciò un nuovo modo di osservare la parte più profonda della propria essenza, un cammino di crescita personale che lascia spazio a quello che dalla disciplina del proprio corpo, all’attenzione rivolta verso il proprio io, accompagna gli sportivi al più grande salto della loro vita.