cagliari bastione monumenti aperti

Monumenti aperti: un viaggio tra i tesori di Cagliari

Sabato 26 e domenica 27 ottobre, Cagliari si prepara a ospitare l’ottava edizione di “Monumenti Aperti”, una manifestazione che celebra la bellezza e la storia dei suoi luoghi più iconici. Con oltre 60 siti visitabili e un focus sull’inclusività, l’evento offre un’esperienza unica e accessibile a tutti.

La 28° edizione di “Monumenti Aperti” si avvicina, e Cagliari si appresta a vivere un fine settimana all’insegna della cultura e della scoperta. Nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024, i cittadini e i turisti potranno esplorare oltre 60 monumenti, di cui dieci inediti per questa edizione. Organizzata dall’associazione Imago Mundi OdV, la manifestazione si distingue per l’impegno a garantire l’accessibilità a tutti, promuovendo il progetto “Cultura senza barriere”. Questo approccio inclusivo rappresenta un passo importante verso una maggiore fruibilità dei tesori culturali della città, con oltre 6.000 volontari pronti a guidare i visitatori.

L’idea alla base di “Monumenti Aperti” ha origine da un sogno condiviso da cinque ragazzi, che hanno visto realizzarsi il proprio progetto grazie all’assessorato alla cultura del Comune di Cagliari, allora guidato da Gianni Filippini. Durante una conferenza stampa tenuta il 23 ottobre 2024 nell’Aula Consiliare del Municipio, l’assessora alla Cultura e spettacolo, Maria Francesca Chiappe, ha delineato gli aspetti salienti dell’edizione. “Spazi per i sogni” è il tema scelto per quest’anno, riflettendo l’essenza di un evento che ha saputo evolversi nel tempo, diventando un appuntamento di rilevanza nazionale.

Un itinerario di esplorazione culturale

Per facilitare le visite, gli organizzatori hanno suddiviso i monumenti in cinque direttrici tematiche, che spaziano dagli “spazi del sapere” a “storie di vita dell’anima”. Questo approccio permette di esplorare non solo l’architettura e la storia, ma anche le esperienze personali che i luoghi raccontano. La manifestazione ha l’intento di rendere Cagliari un palcoscenico e un teatro a cielo aperto, come sottolineato dal presidente di Imago Mundi OdV, Massimiliano Messina. La crescita di “Monumenti Aperti” è innegabile; iniziata nella Cripta di Santa Restituta, oggi si estende a tutti i quartieri, coinvolgendo una varietà di luoghi emblematici.

In questa edizione, un omaggio speciale va a Linetta Serri, figura centrale nell’attività di Imago Mundi e nella vita sociale, culturale e politica di Cagliari. Grazie alla manifestazione, l’assessora Chiappe evidenzia l’importanza dell’inclusione e dell’accessibilità, offrendo spazi a tutti. Questo impegno ha contribuito a far sì che “Monumenti Aperti” diventi non solo un evento, ma un vero e proprio fenomeno culturale, capace di attrarre un pubblico sempre più vasto.

Monumenti, musica e arte

Cagliari si prepara a svelare i suoi segreti, offrendo un’esperienza coinvolgente che unisce arte, musica e cultura. Tra i luoghi di interesse, l’Aula Magna “Maria Lai” e il Museo del Cagliari Calcio, allestito all’interno della Unipol Domus, offrono uno spaccato della storia locale. Qui, i visitatori possono rendere omaggio a Gigi Riva in un anno che segna la sua scomparsa. Altri punti salienti includono l’antico organo restaurato nella Chiesa di San Sepolcro e il Palazzo delle Scienze. Inoltre, l’area archeologica di vico 3 Lanusei offre l’opportunità di esplorare la storia antica di Cagliari. Scopri i monumenti aperti dal seguente link

La manifestazione si arricchisce anche di una serie di eventi collaterali, tra cui “Monumenti in musica”, in collaborazione con il Conservatorio locale. Questa iniziativa ha l’obiettivo di fondere la musica con l’arte architettonica, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente per tutti. Inoltre, lo Spazio ArteS partecipa attivamente a “Monumenti Aperti”, offrendo un’attività creativa per i visitatori, prevista per sabato 26 ottobre, dalle 9:30 alle 12:30. Presso la sede della Società degli Operai di Mutuo Soccorso di via XX Settembre 80, le artesiane e gli artesiani accoglieranno i partecipanti, guidandoli in un’esperienza creativa che arricchisce ulteriormente l’offerta della manifestazione.

About Redazione

Nata l'8 ottobre 2007 da un progetto di tre studenti universitari. Unica Radio vuole raccontare il territorio, la cultura e le attività dell'hinterland attraverso la voce dei protagonisti. Unica Radio racconta la città che cambia

Controlla anche

“Ridi, piangi, ti ecciti”: ironia e poesia al Teatro delle Saline

La compagnia Teatri di Vita porta in scena “Ridi, piangi, ti ecciti” al Teatro delle …