Un’iniziativa dedicata alla formazione delle guide ambientali, con un focus sull’importanza della biodiversità e della sostenibilità. La formazione di venti guide ambientali attraverso un educational tour
È partito con entusiasmo, ieri mattina, un educational tour dedicato alla formazione di venti guide ambientali escursionistiche nel suggestivo parco di Tepilora. Questa iniziativa si propone di valorizzare il territorio e sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della tutela ambientale. A guidare il gruppo c’era il noto fotografo naturalista Domenico Ruiu, che ha condiviso con i partecipanti le sue preziose conoscenze sui vari ecosistemi presenti in quest’area protetta. Il tour ha avuto inizio nelle zone umide e lungo il delta del Rio Posada, un sito riconosciuto dalla Convenzione di Ramsar, che si occupa della conservazione degli habitat lacustri a livello globale. La bellezza di questi luoghi, uniti all’esperienza di Ruiu, ha offerto ai partecipanti un’opportunità unica per approfondire le loro competenze.
Durante la prima parte dell’itinerario, il gruppo si è spostato verso il monte di Tepilora, attraversando le frazioni di Concas e Piras, situate nel Comune di Torpè. Lungo il percorso, i partecipanti hanno potuto fermarsi lungo il Rio Posada e sulle sponde del lago di Torpè, ammirando il paesaggio circostante e scoprendo le varie specie di flora e fauna che popolano questi habitat. Questa esperienza non solo ha arricchito le loro conoscenze, ma ha anche fornito momenti di riflessione sulla bellezza della natura e sull’importanza di preservarla. Gli avvistamenti di uccelli migratori e la presenza di piante autoctone hanno colpito i partecipanti, che hanno così iniziato a comprendere l’importanza di una corretta educazione ambientale.
La bellezza del parco e l’importanza della formazione
Il tour ha continuato il suo percorso verso il monte Ruiu, prima di attraversare Lodè e dirigersi verso le alture di Bitti, nelle vicinanze di Mamone. Questa fase del tour ha rappresentato un’opportunità per esplorare l’eccezionale biodiversità che caratterizza il parco. A metà giornata, i partecipanti si sono ritrovati presso l’agriturismo Ertila per un rinfresco a base di prodotti locali, dove hanno avuto modo di ammirare una mostra fotografica dedicata al parco di Tepilora realizzata negli anni da Domenico Ruiu. Le immagini esposte raccontavano la bellezza e la varietà degli ecosistemi presenti nel parco, offrendo spunti di riflessione sulla necessità di preservare tali ambienti per le future generazioni.
Nel primo pomeriggio, il gruppo si è spostato verso le foresterie dell’Agenzia Regionale Forestas, situate nei boschi di Crastazza, a Bitti. Qui, Ruiu ha presentato la carta dei sentieri, illustrando l’importanza di questi percorsi per la fruizione consapevole del territorio. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di partecipare a una breve escursione, che ha concluso la giornata, permettendo loro di mettere in pratica quanto appreso durante il tour. Questa esperienza pratica ha dimostrato l’importanza di coniugare formazione teorica e pratica, rendendo i partecipanti più consapevoli del loro ruolo di guide ambientali.
L’impegno per la sostenibilità
La valorizzazione e promozione dei territori del parco di Tepilora rientra in un ampio programma chiamato “Giovani in biblioteca”, realizzato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e dal Servizio civile universale. Questa iniziativa, in collaborazione con il Progetto Trese della Biblioteca comunale di Bitti, intende stimolare nei giovani l’interesse per la natura e la sostenibilità. Le attività del tour hanno ricevuto il patrocinio di diverse entità, tra cui il parco di Tepilora, la Riserva della Biosfera MaB Unesco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo, il Comune di Bitti, l’Agenzia regionale Forestas e il Ceas Tepilora di Bitti. Questi enti lavorano in sinergia per promuovere una gestione sostenibile del patrimonio naturale, garantendo così la tutela delle risorse ambientali.