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Cagliari accoglie giovani talenti della vela per i campionati Europei

Con venti favorevoli e competizioni emozionanti, la prima giornata dei Campionati Europei Youth Team Race RS Aero a Cagliari ha visto l’Ucraina guadagnare il primo posto in classifica. Gli italiani seguono al terzo posto, ma in parità di punteggio con Lituania 2. Questo evento, che unisce giovani atleti da tutta Europa, è caratterizzato da un formato di gara coinvolgente e competitivo, che fa risplendere la bellezza della vela tra le acque della Sardegna.

La prima giornata dei Campionati Europei Youth Team Race RS Aero si è aperta con grande energia presso la Società Canottieri Ichnusa di Cagliari, il 25 ottobre 2024. L’evento ha subito catturato l’attenzione per le raffiche di vento provenienti da sud, che hanno superato i 15 nodi, rendendo ogni regata intensa e imprevedibile. Su un totale di 66 match previsti, 37 sono stati completati nella prima giornata, dove dodici squadre, ognuna composta da una ragazza e un ragazzo under 25, si sono sfidate in un avvincente round robin. Tra le nazioni partecipanti, Argentina, Irlanda, Germania, Ucraina, Estonia, Gran Bretagna, Belgio, Lituania e Italia hanno portato in acqua giovani talenti, con squadre italiane formate dai regatanti Chiara Sussarello e Francesco Columbano per Italia 1 e Alice Sussarello e Filippo Vincis per Italia 2.

Ogni match si è svolto sotto lo sguardo attento del Comitato di Regata, con arbitri pronti a intervenire in tempo reale per risolvere le controversie di gara. Il loro giudizio, espresso con bandiere verdi o rosse in caso di penalità, ha garantito una competizione regolare e dinamica. Questo formato di regata a squadre, particolarmente avvincente, ha entusiasmato gli atleti e il pubblico, dando vita a una prima giornata intensa e all’insegna del fair play.

Ucraina in testa, ma Italia pronta a risalire

Alla conclusione della giornata, la squadra ucraina composta da Yelyzaveta Vynnohradova e Bohdan Rukhlin ha preso il comando, raggiungendo il 100% di vittorie con sei match vinti su sei. Al secondo posto si posiziona Lituania 2, rappresentata da Marius Antanavicius e Ruta Mazunaviciute, con un tasso di vittoria dell’83%. Nonostante la parità di punteggio con Italia 2, i lituani mantengono la seconda posizione grazie alla vittoria nello scontro diretto con il team italiano. Italia 2, rappresentata dai sardi e membri della Lega Navale del Sulcis, segue con un ottimo terzo posto, dimostrando la capacità di rimanere competitivi. Italia 1, invece, chiude la giornata con tre vittorie su sei match disputati, mantenendo una posizione comunque promettente in classifica.

L’evento è iniziato con una calorosa cerimonia di benvenuto, in cui le autorità locali hanno accolto atleti e team. Tra le figure presenti, l’Assessore al Turismo della Sardegna, ingegnere Sara Olla, ha sottolineato l’importanza della vela come sport radicato nella cultura sarda. Anche Corrado Fara, presidente della Federazione Italiana Vela per la Terza Zona Sardegna, e il vice presidente della Società Canottieri Ichnusa, ingegnere Sergio Lai, hanno dato il benvenuto ai partecipanti, evidenziando il legame tra Sardegna e sport acquatici.

La competizione prosegue tra entusiasmo e pronostici

La competizione riprende il 26 ottobre con nuovi match, e si attende una partecipazione altrettanto vivace. I team rimarranno basati presso la Società Canottieri Ichnusa, che, insieme alla Lega Navale del Sulcis, organizza questo evento giovanile. Gli appassionati sperano in condizioni meteorologiche favorevoli, per mantenere l’energia e il ritmo appassionante della prima giornata.

Per maggiori informazioni sulle squadre e sui match in programma, è possibile visitare il sito ufficiale della Società Canottieri Ichnusa e della Lega Navale del Sulcis.

About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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