Fregula sarda artigianale: tra tradizione e innovazione

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Fregula sarda artigianale: tra tradizione e innovazione
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Un percorso tra radici antiche e nuove esperienze sensoriali: l’arte della fregula sarda

Antiche Bontà Sa Fregula a S’antiga, laboratorio artigianale di Giuliano Pistis, specializzato nella produzione di fregula sarda secondo l’antica ricetta. Questo progetto affonda le sue radici negli anni ’70, quando la famiglia Pistis gestiva “La Spiga d’Oro”, un laboratorio che produceva paste fresche come malloreddus, ravioli e, appunto, fregula. Nel 2009, nasce Antiche Bontà, concentrandosi inizialmente sulla produzione di pasta fresca e pasticceria tipica sarda. Tuttavia, negli ultimi anni, il laboratorio si è dedicato esclusivamente alla produzione artigianale della fregula.

Il processo di produzione della fregula: una tecnica antica e complessa

Il processo produttivo della fregula sarda artigianale segue un iter lungo e preciso, suddiviso in varie fasi. Tutto parte dal grano, gli ingredienti chiave come acqua, uova, sale e zafferano, vengono amalgamati lentamente in una ciotola tradizionale chiamata “scivedda”, da cui iniziano a formarsi i primi granuli di pasta.Dopo aver formato i granuli, la fregula passa alla fase di essiccazione, che dura dalle 18 alle 20 ore. Una volta asciutti, i granuli vengono setacciati e suddivisi in tre formati: fine, medio e grosso. Solo alla fine di questo complesso processo si procede con il confezionamento.

Il Format Fregula d’Arte: un’esperienza educativa e turistica

Il laboratorio ha creato un format innovativo chiamato Fregula d’Arte, nato inizialmente come un’attività rivolta ai turisti ospitati nelle strutture ricettive della Sardegna. In queste esperienze i partecipanti possono seguire alcune fasi della produzione della fregula, in particolare il setacciamento dei granuli per comprendere meglio la complessità del processo. Questo format ha riscosso un grande successo, tanto da ampliarlo coinvolgendo anche i bambini che partecipano attivamente al processo di produzione, insegnando alle nuove generazione l’importanza delle tecniche artigianali, spiegando come la fregula prodotta in maniera industriale non rispecchi la qualità e la cura delle ricette tradizionali.

L’obiettivo del format è quello della condivisione delle diverse fasi dell’antica lavorazione artigianale della fregula sarda, facendo conoscere le caratteristiche e la materie prime impiegate per la realizzazione della fregula sarda, arrivando fino ad arrivare alle fasi finali di cottura e degustazione del prodotto stesso.

Gli ingredienti: un legame con il territorio sardo

Uno degli aspetti fondamentali del successo della fregula di Antiche Bontà è la scelta degli ingredienti, tutti provenienti da coltivazioni e allevamenti locali. Il grano utilizzato per la fregula viene coltivato in Sardegna e macinato in mulini artigianali certificati. Le uova provengono da galline allevate a terra, mentre lo zafferano, uno degli ingredienti più pregiati, viene acquistato da produttori locali. Anche l’acqua e il sale utilizzati nella ricetta provengono dal territorio sardo, contribuendo a mantenere intatta la tradizione culinaria dell’isola.

About Priamo Meloni

Laureato in scienze della comunicazione. Appassionato di sport in particolare calcio, musica e storia.

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