A MusaMadre 2024 due giorni ‘Pro sas Animas’

Due giorni di “Pro sas Animas” a MusaMadre 2024: la Sardegna tra arte e tradizione

MusaMadre 2024 celebra le radici sarde con “Pro sas Animas”: un evento di due giorni dedicato alle tradizioni antiche e all’arte contemporanea. Tra il 2 e il 3 novembre, la manifestazione animerà le vie di Oristano, fondendo il mondo della memoria sarda con una visione artistica e culturale che valorizza le radici locali. Con la partecipazione di artisti, artigiani e narratori locali, l’evento si prefigge di riscoprire il significato profondo di “Pro sas Animas”, antica celebrazione sarda legata al ricordo delle anime dei defunti, esplorando il legame tra cultura, identità e memoria collettiva.

Un omaggio alle anime tra arte e tradizione: il cuore dell’evento

L’organizzatore dell’evento, Alessandro Mura, racconta come l’idea di “Pro sas Animas” sia nata da una profonda riflessione sul patrimonio sardo. “In Sardegna, la celebrazione delle anime è sempre stata una pratica sentita, carica di simboli e ritualità. Con MusaMadre abbiamo voluto creare uno spazio dove questa tradizione antica potesse dialogare con le forme più moderne di arte e performance,” spiega Mura. Durante l’evento, artisti e performer locali presenteranno installazioni e spettacoli, pensati per far rivivere e reinterpretare i gesti e i riti antichi di un tempo, rendendoli attuali e comprensibili anche alle nuove generazioni.

Un elemento chiave sarà l’uso delle maschere tipiche, come quelle dei Mamuthones e degli Issohadores, celebri figure del carnevale sardo che incarnano la fusione tra vita e morte, sacro e profano. Per Mura, l’inclusione di queste maschere tradizionali rappresenta “un ponte ideale tra il passato e il presente”, un modo per onorare l’identità sarda attraverso simboli fortemente radicati nella comunità. A Oristano, l’interesse del pubblico sarà guidato non solo verso l’arte ma anche verso la storia e il valore del territorio, rendendo ogni installazione un’esperienza immersiva e simbolica.

La comunità come protagonista: tra folklore e partecipazione

Al centro dell’evento c’è anche la comunità locale, invitata a partecipare attivamente nelle diverse manifestazioni, come spiega Giulia Carta, responsabile della programmazione culturale dell’evento. “Pro sas Animas non è solo un evento da osservare, ma da vivere e condividere. Abbiamo coinvolto scuole, associazioni e gruppi di anziani per creare una narrazione condivisa, in cui ogni partecipante si senta parte della storia e della cultura sarda,” sottolinea Carta. Con l’obiettivo di avvicinare il pubblico più giovane alla tradizione, sono stati organizzati laboratori di creazione di maschere e lezioni sulle danze rituali sarde, che coinvolgeranno studenti e curiosi in attività pratiche e didattiche.

L’evento MusaMadre 2024, con la sua dedizione alla tradizione e alla scoperta del folklore sardo, rappresenta così un’opportunità per riscoprire il senso di appartenenza alla comunità attraverso un’esplorazione moderna. L’arte, intrecciata al folklore, si trasforma in un veicolo potente per raccontare le storie di un popolo, permettendo a “Pro sas Animas” di diventare non solo una celebrazione, ma una vera e propria esperienza culturale condivisa.

About Cesare Demuro

Sono un ragazzo di 20 anni, vengo da Villanova Tulo, in provincia del Sud Sardegna, ma vivo a Cagliari da 2 anni, in quanto studente di Scienze della Comunicazione.

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