Il FestivalScienza, dal 7 al 12 novembre 2024 a Cagliari e in altre città sarde, affronta la sfida di unire scienze umanistiche e scientifiche. Una sei giorni di incontri, laboratori e premi per promuovere la cultura scientifica e la parità di genere
A Cagliari, dal 7 al 12 novembre 2024, il FestivalScienza torna con un tema centrale e ambizioso: “Contaminando”. L’evento, organizzato da ScienzaSocietàScienza e guidato dal presidente Davide Peddis, si propone di esplorare l’interconnessione tra le discipline scientifiche e quelle umanistiche.
Durante la manifestazione, ospitata all’EXMA, il pubblico potrà partecipare a una varietà di eventi, tra cui laboratori interattivi, mostre, dibattiti e presentazioni di libri. Uno degli appuntamenti principali sarà la consegna del prestigioso premio Donna di Scienza. Riconoscimento istituito per sostenere il ruolo delle donne nella scienza e sottolineare l’importanza della parità di genere in un campo tradizionalmente dominato dagli uomini. Quest’anno il premio, organizzato in collaborazione con Giulia Giornaliste Sardegna e coordinato da Susi Ronchi, avrà una nuova categoria dedicata alle studentesse delle scuole superiori, “Donna di Scienza Scuola“.
Tra premi e incontri, il Festival omaggia figure chiave della scienza
Il premio Donna di Scienza 2024 verrà assegnato il 12 novembre all’Exma a partire dalle ore 16 e prevede diverse categorie, tra cui Donna di Scienza Giovane e un riconoscimento speciale che quest’anno sarà conferito a Eugenia Tognotti, storica della medicina e saggista di fama. Il premio è accompagnato da un corso di formazione pensato per giornalisti e studenti, ideato da Giulia Giornaliste Sardegna e dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna. Quest’anno il corso si concentrerà sull’intelligenza artificiale (IA) e il suo ruolo nella comunicazione scientifica con il tema “Divulgare la scienza: l’algoritmo senza pregiudizi”. Tra i relatori Susi Ronchi, Maria Del Zompo dell’Università di Cagliari, i giornalisti Luisella Seveso e Giovanni Spataro, e il matematico Diego Reforgiato.
L’intelligenza artificiale sarà anche il tema dell’incontro inaugurale, dove interverranno esperti come Gianfranco Pacchioni e Salvatore Nobile per discutere il futuro delle tecnologie digitali. Il 12 novembre alle 11:30, la senatrice Elena Cattaneo, esperta di ricerca biomedica, presenterà il suo libro sulle scienziate, esplorando il ruolo femminile nella scienza.
Dialogo, innovazione e giovani: la scienza raccontata per il futuro
Non solo riconoscimenti e conferenze, ma anche tavole rotonde di grande interesse: il 10 novembre alle 10, sempre all’Exma, un gruppo di esperti discuterà sul valore del dialogo tra diverse discipline per un approccio innovativo e inclusivo al sapere. Tra gli altri temi trattati figurano il progetto Einstein Telescope, l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e la relazione tra matematica e musica.
Tra i relatori attesi ci saranno figure di spicco come Riccardo Freccero, Patrizia Zavattari, Erika Del Grosso e Moreno Andreatta. Giuseppe Murru coinvolgerà i giovani con Il progetto “I giovani reporter per la Scienza”, promuovendo partecipazione attiva agli eventi culturali delle comunità.
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