Cinque giorni di eventi dedicati al cinema, con proiezioni, dibattiti e ospiti internazionali nel cuore del Sulcis
Dal 13 al 17 novembre, il Carbonia Film Festival riempirà la città di cinema e cultura. L’evento, organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, vedrà la collaborazione della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Carbonia e della Fondazione Sardegna Film Commission. In cinque giorni, il festival offrirà proiezioni, workshop, incontri e musica, in una manifestazione che esplora temi contemporanei e mette al centro il territorio del Sulcis.
L’iniziativa intende portare il pubblico in un viaggio culturale, grazie alla direzione artistica di Francesco Giai Via. Le giornate si apriranno con proiezioni di opere italiane e internazionali, in grado di proporre riflessioni sui principali temi del nostro tempo. Ogni serata offrirà un’immersione in storie uniche, con una particolare attenzione alle opere che raccontano le sfide e le prospettive della società contemporanea.
Un programma ricco di ospiti italiani e internazionali
Tra gli ospiti attesi al Carbonia Film Festival 2024 ci saranno figure di rilievo del cinema italiano e internazionale. Sarà presente Milad Tangshir, regista del film Anywhere Anytime, che dialogherà con Daniele Gaglianone, co-sceneggiatore dell’opera. Questo incontro rappresenta una delle prime occasioni di dibattito del festival. Sempre grazie alla partecipazione di Gaglianone, il pubblico potrà assistere anche all’anteprima di Sembrava non finire mai, con le registe Erica De Lisio e Chiara Stravato.
Altri ospiti prestigiosi saranno il regista palestinese Mohamed Jabaly, con il suo documentario autobiografico Life is Beautiful, e Rosa Palasciano, interprete del film Taxi Monamour, apprezzato al Festival di Venezia. Anche Francesco Costabile, autore di Familia, parteciperà agli incontri, offrendo la sua visione su temi sociali attraverso la lente del cinema.
Proiezioni e incontri tematici ogni giorno
Durante i cinque giorni del festival, il programma alternerà proiezioni e dibattiti con ospiti e registi. Mercoledì 13 novembre, ad aprire le proiezioni sarà proprio Anywhere Anytime, una storia che esplora la vita degli immigrati e le sfide dell’integrazione. Il giorno successivo, giovedì 14, sarà la volta di Taxi Monamour, presentato da Rosa Palasciano, una delle interpreti principali.
Venerdì 15, il pubblico potrà assistere a Life is Beautiful di Jabaly, un film toccante che narra la lotta per i diritti del popolo palestinese. Sempre nella stessa giornata sarà proiettato Luce di Silvia Luzi e Luca Bellino, un film che analizza il complesso rapporto tra un padre e una figlia. Questo tema verrà ripreso anche sabato con Familia, di Francesco Costabile, che offre una visione personale delle relazioni familiari attraverso una storia tratta da fatti reali.
Le produzioni locali nello Spazio Sardegna
Il Carbonia Film Festival dedica ogni anno uno spazio importante alle produzioni locali, con la sezione Spazio Sardegna. Domenica 17 novembre, a partire dalle ore 17, questa sezione presenterà le opere di giovani registi sardi come Stefano Cau, Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo. Le loro pellicole offrono uno sguardo unico sulla Sardegna, esplorando il rapporto tra tradizione e modernità.
Un momento particolare sarà dedicato al corto Pasqua Pomeriggio di Stefano Cau, un’opera che riflette sulla vita rurale sarda. Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo, invece, presenteranno il teaser di Sulcis, un progetto in fase di sviluppo che si concentra sulla vita a Carbonia, seguendo la storia di due giovani abitanti della città.