Selegas: seconda tappa di “Saboris Antigus”

Nel cuore della Trexenta, il borgo di Selegas ospita la seconda tappa di “Saboris antigus”, evento che celebra l’autenticità della Sardegna

Oggi, domenica 3 novembre, le strade del borgo di Selegas, nel centro nella Trexenta, si animano con “Saboris antigus”. Manifestazione dedicata a promuovere le tradizioni sarde attraverso arte, storia e gastronomia. L’evento, organizzato per valorizzare l’identità del territorio, offre ai visitatori la possibilità di immergersi nelle usanze antiche della Sardegna, tra sapori tipici, artigianato locale e la calda accoglienza degli abitanti. L’iniziativa rappresenta una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di cultura e della storia sarda.

La giornata prende il via alle 9.00, con l’apertura degli stand lungo le vie del centro storico. Qui i visitatori potranno degustare prodotti locali e ammirare dimostrazioni di artigianato. Ci sarà la possibilità di esplorare le antiche case padronali, punti di interesse architettonico come la chiesa gotico-pisana di Sant’Anna e San Gioacchino e il Museo d’Arte Sacra. Uno degli appuntamenti più attesi è il tour dei murales. Le oltre venti opere realizzate da artisti sardi e internazionali raccontano la storia e le tradizioni della zona, regalando ai visitatori un percorso artistico immersivo.

Laboratori sul miele e sul pane: alla scoperta de is saboris sardos

Alle 10.00, in Piazza Emilio Lussu, l’azienda agricola “Cuore di Mulargia” di Anna Maria Cabiddu, accompagnerà il pubblico in una degustazione del miele locale. In parallelo, un laboratorio sul pane, svelerà ai presenti i segreti della preparazione e le tecniche artigianali che si tramandano di generazione in generazione. Questi laboratori rappresentano non solo un momento di scoperta dei prodotti tipici della Sardegna, ma anche un modo per coinvolgere attivamente i visitatori, rendendoli partecipi della cultura locale.

Per pranzo, alle 12.30 in Piazza Imperiale, la Pro Loco di Selegas organizza un pranzo conviviale per celebrare le ricette tipiche della cucina sarda, trasformando il borgo in un vero e proprio banchetto a cielo aperto. Altri punti ristoro saranno disseminati lungo le vie del paese.

Pomeriggio tra spettacoli, musica e maschere tradizionali

Il pomeriggio proseguirà alle 14.00, con delle melodie della musica tradizionale sarda grazie alle esibizioni di Marcello Caredda, Tonio Loi e i musicisti Marco e Andrea Sollai. Gli artisti intratteneranno i presenti in Piazza Imperiale e in Piazza Emilio Lussu, creando un’atmosfera di festa che risuonava di canti e suoni tipici. Successivamente, alle 14.30, il paese verrà animato dallo spettacolo itinerante delle “Janas de Maist’e” di Gergei, mentre a Sa Ziminera si terrà una degustazione del tipico gateau sardo.

Alle 15.00, sempre in Piazza Imperiale, la protagonista sarà “sa trutta antiga”, storica torta di mandorle della Trexenta. Un dolce che racchiude in sé i sapori della tradizione locale. A seguire, la sfilata delle maschere tipiche: Is Mustayonis e s’orku foresu di Sestu, Su Boinarxiu e su pastori di Teulada e Is Scruzzonis di Siurgus Donigala.

Serata tra musica e balli con Maria Giovanna Cherchi

La giornata si concluderà con il gran finale musicale in Piazza Imperiale. Alle 16.30, la cantante Maria Giovanna Cherchi incanterà il pubblico con la sua voce e le sue interpretazioni delle canzoni tradizionali sarde. A seguire, gruppi di musicisti locali allieteranno il pubblico con il ballo sardo.

About Marina Cossu

Studentessa laureanda di Relazioni Internazionali, appassionata di politica e comunicazione istituzionale.

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