Ecomondo 2023 a Rimini

La Fiera di Rimini inaugura la 27esima edizione di Ecomondo, un evento internazionale dedicato alla sostenibilità e all’economia circolare, con oltre 1600 espositori e 200 incontri dedicati alla green economy

Alla Fiera di Rimini, nonostante le difficoltà dovute allo sciopero dei treni, ha preso il via la 27esima edizione di Ecomondo, la più importante manifestazione italiana dedicata alla transizione ecologica e alla circular economy. L’evento, organizzato da Italian Exhibition Group (IEG), occuperà fino all’8 novembre oltre 166.000 metri quadrati, accogliendo 1600 espositori provenienti da tutto il mondo, oltre 72 organizzazioni e istituzioni globali e buyer da più di 100 Paesi. Durante l’inaugurazione, Maurizio Renzo Ermeti, presidente di IEG, ha sottolineato la portata senza precedenti di questa edizione, definendola “la più grande manifestazione mai realizzata nella Fiera di Rimini”.

I quattro giorni di Ecomondo offrono una panoramica dettagliata e aggiornata delle ultime innovazioni e tendenze per la sostenibilità. Una delle principali figure politiche presenti, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato che questa fiera rappresenta un “osservatorio privilegiato” sull’economia italiana in tema di transizione ecologica. Secondo Pichetto Fratin, l’Italia sta dimostrando una propensione naturale verso la decarbonizzazione e l’uso intelligente delle risorse, abbracciando la green economy e modelli di riciclo che rendono il Paese un esempio a livello internazionale. Il ministro ha ribadito che l’obiettivo di ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza delle risorse resta prioritario e che occorre sfruttare l’energia proveniente da imprese e innovazioni nazionali.

Le imprese italiane alla guida della transizione green e digitale

Grande attenzione a Ecomondo è rivolta al ruolo delle imprese italiane nella transizione ecologica e digitale, considerate dagli organizzatori e dalle istituzioni presenti come uno dei motori trainanti per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globali. Fabrizio Lobasso, vicedirettore generale per la Promozione del Sistema Paese presso il ministero Affari Esteri, ha espresso il suo ottimismo riguardo al potenziale delle imprese italiane, evidenziando come esse possano portare qualità e innovazione nei mercati internazionali, diventando un punto di riferimento per altre economie.

La mattina dell’apertura, la Fiera di Rimini ha ospitato anche gli Stati Generali della Green Economy, organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e la Commissione Europea. Durante questa sessione, si è discusso dei progressi italiani nella decarbonizzazione e dell’impegno per un’economia circolare più efficiente. Le emissioni di CO₂ in Italia sono diminuite del 6%, mentre il Paese continua a posizionarsi tra i leader mondiali dell’economia circolare, generando 3,6 euro di PIL per ogni chilogrammo di risorsa utilizzata. Tuttavia, permangono sfide cruciali, tra cui il consumo di suolo in aumento e le difficoltà nel promuovere una mobilità davvero sostenibile.

Focus sulla green economy e il Forum Africa Green Growth

L’agenda di Ecomondo include una varietà di temi chiave per il futuro della sostenibilità, dalla gestione dei cambiamenti climatici alla Blue Economy, dalle strategie per la riduzione degli scarti tessili allo sviluppo della finanza green. Tra gli eventi principali spicca il Forum Africa Green Growth, previsto per il 7 novembre, che esplora le possibilità di cooperazione tra Italia e Africa per favorire lo sviluppo sostenibile nel continente. Questo evento, organizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e RES4Africa, si concentrerà su soluzioni per migliorare l’accesso all’acqua, l’energia sostenibile e la bioeconomia circolare, offrendo un’opportunità unica di dialogo tra i due continenti su questioni di primaria importanza ambientale ed economica.

Al centro dell’attenzione anche il Premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green, un riconoscimento assegnato alla tecnologia più avanzata nel campo della sostenibilità. Questo premio celebra i progetti più all’avanguardia che contribuiscono concretamente a ridurre l’impatto ambientale e favorire una transizione ecologica nei vari settori industriali rappresentati a Rimini.