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Il Puntodivista Film Festival accoglie il premio Oscar Anthony LaMolinara

Dopo l’apertura di successo con Mita Medici, Gavino Murgia e Marcello Peghin, il Festival si arricchisce della presenza di Anthony LaMolinara, maestro degli effetti visivi, e di omaggi musicali alle colonne sonore più celebri del cinema.

Il Puntodivista Film Festival entra nel vivo con la partecipazione di Anthony LaMolinara. L’appuntamento è per venerdì 8 novembre presso il Teatro Adriano di Cagliari. Il festival, giunto alla sua diciassettesima edizione, porta sul palco artisti di calibro internazionale, aprendo così uno spazio di dialogo fra l’arte cinematografica italiana e internazionale. La serata sarà dedicata a una selezione dei 16 cortometraggi finalisti del concorso internazionale organizzato dall’associazione Art’In, che cura da anni questo prestigioso appuntamento con il cinema indipendente.

A impreziosire la serata ci saranno performance musicali dedicate alle colonne sonore cinematografiche più amate. Fabio Piazzalunga al pianoforte accompagnerà le voci di Manuela Loddo e Pamela Strazzera, un omaggio che renderà ancora più immersiva l’esperienza al festival. “Le colonne sonore evocano emozioni uniche che rimangono impresse nel cuore dello spettatore”, ha dichiarato Piazzalunga, sottolineando il potere della musica nel cinema. Il Teatro Adriano di Cagliari accoglie il pubblico in un’atmosfera che fonde arte, cinema e musica in un evento indimenticabile. Teatro Adriano offre ulteriori informazioni su biglietti e prenotazioni.

Anthony LaMolinara: un talento poliedrico per un evento d’eccezione

Anthony LaMolinara è molto più di un regista: è un talento versatile, noto in tutto il mondo per le sue doti di animatore, musicista, scrittore, pittore e scultore. Con oltre quarant’anni di esperienza, LaMolinara ha vinto un Oscar nel 2005 per i suoi straordinari effetti speciali in Spider-Man 2 e ha ricevuto nomination sia per il primo Spider-Man sia per due candidature al BAFTA. Nel suo percorso, ha lavorato con personaggi di spicco della cinematografia, firmando documentari, film indipendenti e campagne pubblicitarie innovative. Negli anni ’80, entrò nella Will Vinton Productions, celebre per le campagne della California Dancing Raisins, e in seguito collaborò a progetti ambiziosi come Claymation Christmas Celebration e il videoclip Speed Demon di Michael Jackson.

Nel 1996, LaMolinara intraprese la regia del film in computer grafica Final Fantasy e divenne direttore dell’animazione per la Vifx (Twentieth Century Fox Digital Effects), lavorando a pellicole come Blade e T-Rex: Back to the Cretaceous. Tra i suoi lavori più noti si ricordano Toy Story (1995), Stuart Little (1999) e Hollow Man (2000), con nomination agli Oscar per i migliori effetti visivi. Nel 2017, si è lanciato nel mercato cinese con il film Once Upon a Time e ha proseguito con You Can, You Up nel 2018. Al momento è impegnato nello sviluppo di Genèris, un’avvincente produzione di fantascienza.

Legami con l’Italia e nuovi progetti in Sardegna

Il legame di Anthony LaMolinara con l’Italia e, in particolare, con la Sardegna si è consolidato nel tempo. Recentemente, ha diretto il teaser di Iskìda della Terra di Nurak, tratto dalla trilogia della casa editrice Condaghes e con la partecipazione di Caterina Murino. Questo progetto ha rappresentato un omaggio alla cultura sarda, un viaggio fra leggende e paesaggi unici, che ha trovato una risposta entusiasta nel pubblico. LaMolinara sta attualmente lavorando alla pre-produzione di La Madre, un adattamento cinematografico del romanzo di Grazia Deledda, un classico della letteratura italiana che porterà sul grande schermo il profondo legame fra uomo e terra.

Per partecipare alla serata del festival, è possibile acquistare i biglietti a 18 euro, con riduzioni a 15 euro per gli over 65 e per chi presenta un biglietto di una serata precedente. Prenotazioni al numero 351-6428357 o via email a info@teatroadriano.it.

About Roberta Ferrau

Studentessa in Scienze della Comunicazione. Grande appassionata di cultura pop e letteratura, in particolare narrativa fantastica. Quando non sono immersa tra le parole e i mondi fantastici mi dedico all'esplorazione della comunicazione digitale e tradizionale.