Un percorso formativo per orientare i giovani sardi verso il futuro
Quest’autunno torna “10 Storie”, un progetto educativo e culturale promosso dalla Caritas di Ales-Terralba in collaborazione con la Fondazione Santa Mariaquas. Insieme a partner locali come l’Istituto di Scienze Religiose “Mons. G.M. Pilo”, la Pastorale Giovanile e Vocazionale diocesana e il Sistema bibliotecario Monte Linas, l’iniziativa mira a coinvolgere 1200 studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori locali. Ogni anno, “10 Storie” invita gli studenti a confrontarsi con scelte importanti, orientandoli verso un percorso di vita consapevole. Il progetto, inserito nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), intende offrire un supporto concreto ai giovani sardi, che spesso affrontano un contesto di difficoltà economica e una preoccupante dispersione scolastica.
Secondo don Marco Statzu, direttore della Caritas di Ales-Terralba, è essenziale incontrare i giovani in questa fase decisiva. La Caritas non si limita a fornire aiuto economico e alimentare, ma lavora per combattere quella che definisce una “povertà educativa” nel territorio. La dispersione scolastica in Sardegna è un problema allarmante, specialmente in aree come Ales e Terralba. Con “10 Storie”, la Caritas vuole dare ai giovani gli strumenti per costruire un futuro migliore, incoraggiandoli a realizzare i loro sogni e a sviluppare fiducia nelle proprie capacità.
Ospiti speciali e incontri formativi: la testimonianza di esperienze di successo
Ogni edizione di “10 Storie” include attività interattive e incontri con figure di spicco del mondo culturale e imprenditoriale. Gli studenti iniziano il percorso con un’attività di riflessione e gioco presso il Centro Pastorale diocesano di San Gavino, che li prepara a dialogare con professionisti e artisti noti. Le interviste, registrate su un set allestito nella biblioteca dell’Istituto di Scienze Religiose “Mons. G.M. Pilo”, vengono moderate dal presentatore Alberto Ibba e poi pubblicate sul canale YouTube della diocesi di Ales-Terralba e sulla pagina Facebook della Caritas di Ales-Terralba. Questa condivisione permette di raggiungere un pubblico più ampio, estendendo l’impatto del progetto oltre le aule scolastiche.
Gli ospiti dell’edizione 2024 comprendono l’imprenditore Andrea Vadilonga, noto per la sua esperienza come manager di artisti e il suo incontro con gli studenti dell’IIS S.A. De Castro di Terralba. Altri protagonisti includono Gian Giacomo Ibba, presidente di Abbi Group e amministratore delegato di Crai, che ha dialogato con i ragazzi del Liceo Marconi-Lussu. Anche la chef Silvana Sardu, del ristorante cagliaritano Da Marino al St. Remy, ha condiviso la sua esperienza con gli studenti dell’IIS Don Deodato Meloni di Oristano. Infine, la scrittrice Cristina Caboni ha raccontato il suo percorso ai ragazzi del Liceo classico e linguistico Piga di Villacidro.
Una finestra sulla Sardegna: storie e personaggi ispiratori
Oltre ai nuovi ospiti, “10 Storie” continua a promuovere un confronto diretto con modelli di vita e professionali significativi. Gli incontri si terranno nelle prossime settimane, con puntate in programma il 6, 13, 20 e 27 novembre, alle ore 18, sui canali social della diocesi. In passato, il progetto ha ospitato personalità di grande rilievo, tra cui le cantanti Maria Giovanna Cherchi e Claudia Aru, il comico Benito Urgu e il capitano del Cagliari Calcio Leonardo Pavoletti. Hanno partecipato anche figure come il neurochirurgo Carlo Marras dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, l’oncologa Maria Chiara Cau e l’atleta paralimpico Giovanni Achenza, esempi di tenacia e resilienza che ispirano i giovani partecipanti.
Il format di “10 Storie” si conferma una risorsa educativa preziosa. Attraverso testimonianze dirette, gli studenti possono immaginare percorsi nuovi, imparando a vedere le sfide come opportunità di crescita e arricchimento personale.