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I piccoli festival musicali animano da qualche anno la scena italiana dell’intrattenimento dal vivo: lo fanno attirando soprattutto i giovanissimi, ma anche gli appassionati dei generi musicali più di nicchia e meno mainstream. Considerato che è in buona parte da questo che dipende il loro successo, ecco qualche idea per promuovere un piccolo festival musicale efficacemente e con poco budget.
Tre mosse per promuovere efficacemente e con poco budget un piccolo festival musicale
- Dare al festival un’identità forte
La prima cosa importante da fare è dare al festival un’identità riconoscibile. Si può partire – e anzi conviene farlo – dal genere musicale protagonista o dalla scena musicale da cui provengono gli ospiti. Altro elemento che si può provare a valorizzare è il legame con il territorio, la sua storia, le sue tradizioni. Se tramite la musica si sta sostenendo una causa è importante tenerne conto quando si definisce l’identità del festival. Una volta che è stata messa a punto, è indispensabile tradurre l’identità del festival in loghi, grafiche, font, artwork che possano costituire a propria volta l’identità visiva della manifestazione ed essere stampati su materiale per l’allestimento, manifesti, volantini, brochure con il programma, shopper personalizzate, gadget.
- Investire in manifesti e altro materiale pubblicitario
Per promuovere gli eventi dal vivo, e quindi anche per promuovere un piccolo festival musicale, è ancora consigliabile del resto riservare una parte di budget alla pubblicità fisica e, cioè, a tutte quei contenuti pubblicitari che raggiungono direttamente le persone potenzialmente interessate a partecipare. Dei manifesti pubblicitari disseminati nel territorio in cui si tiene il festival, specie se hanno un visual accattivante e impossibile da non notare, possono attirare l’attenzione di curiosi, appassionati di musica che conoscono solo vagamente il genere e vogliono scoprirne di più, persone che già qualche volta hanno sentito gli artisti coinvolti dal vivo e li hanno trovati di proprio gradimento pur non essendone fan. La vecchia pubblicità per strada, insomma, aiuta a promuovere i piccoli festival musicali anche al di fuori della cerchia ristretta di chi segue quel particolare genere di musica o lo specifico artista e che senza dubbio non perderà l’occasione di ascoltarlo dal vivo.
- Coinvolgere gli artisti nella promozione del festival
Naturalmente, ragionando in termini di marketing, chi già segue gli ospiti è anche chi con più probabilità acquisterà i biglietti e sarà presente al festival: per questo va corteggiato come fanno le aziende con i clienti più fedeli. Una buona idea in questo senso è rendere gli artisti partecipi della promozione del festival e, cioè, chiedere loro di annunciare pubblicamente che saranno presenti e, man mano che si avvicina la data del live, rivelare dettagli sull’esibizione o raccontare cosa avviene nel backstage in modo da invogliare i fan a partecipare. Molto efficaci per coinvolgere fan e appassionati possono essere contest che mettono in palio una copia gratuita dell’ultimo album o la possibilità di incontrare i propri musicisti preferiti prima dell’evento o nel backstage. Anche edizioni limitate di CD e LP, customizzate con la data e il luogo del live o con il logo del festival, da rendere acquistabili insieme ai biglietti o al merchandising possono aiutare a promuovere i piccoli festival musicali e – cosa non meno importante – a sostenerli economicamente.
