Belvì: quattro giorni di biodiversità, gastronomia e arte con “Affustigare”

Dal 16 al 24 novembre, il borgo di Belvì si prepara a celebrare la biodiversità e la tradizione con “Affustigare”, una manifestazione dedicata al patrimonio culturale e naturale della Barbagia, con un focus sul celebre dolce tipico, le Caschettes.

La manifestazione “Affustigare” si svolgerà in due weekend consecutivi, con attività volte a promuovere un itinerario turistico ed enogastronomico che si estenda oltre i confini locali, abbracciando la Corsica, le Alpi e i castagneti di regioni vicine come Slovenia, Francia, Svizzera e Austria. L’evento è un omaggio alla raccolta delle castagne, una tradizione che affonda le sue radici nella cultura locale. Le Caschettes, realizzate con una pasta sottile e un ripieno di mandorle e miele, saranno al centro di laboratori, degustazioni e dimostrazioni guidate dall’artista Anna Gardu, famosa per le sue creazioni artigianali che celebrano il dolce come un vero e proprio gioiello sardo.

Sebastiano Casula, presidente dell’associazione per il Recupero e la Valorizzazione della Biodiversità della Barbagia di Belvì, spiega che l’iniziativa ha lo scopo di far conoscere i prodotti tipici della regione e promuovere un itinerario escursionistico in grado di collegare i castagneti di Belvì con altre aree d’Europa, favorendo una rete di percorsi tra le diverse comunità montane. La manifestazione rientra nel progetto “La via del Castagno”, finanziato con il sostegno della Fondazione Sardegna, della Regione Sardegna, e del Comune di Belvì.

Programma e appuntamenti principali

L’apertura ufficiale dell’evento, prevista per il 16 novembre alle ore 19, si terrà in piazza con un aperitivo a base di prodotti del territorio, seguito da un reading musicale nei locali aderenti. Tra le attività del primo weekend, il 17 novembre il Parco Comunale ospiterà una tavola rotonda sulla storia delle Caschettes con gli esperti Giovanni Fancello e Luca Cesari, insieme alla presentazione del libro “Grazia Deledda e il cibo – da Omero ai giorni nostri” di Fancello e Sara Chessa. La giornata continuerà con un laboratorio di preparazione del Caschettes e una degustazione abbinata ai vini locali di Mandrolisai.

Il weekend successivo, il 23 e 24 novembre, sarà dedicato a escursioni tra i castagneti, mostre e approfondimenti. L’artista Anna Gardu presenterà una collezione di gioielli creati con pasta di frutta secca, mentre esperti come Antonangelo Liori e Ciriaco Loddo interverranno su aspetti culturali e organolettici legati ai dolci a base di frutta secca. La chiusura dell’evento, prevista per il 24 novembre, vedrà la creazione di una Caschettes gigante in piazza, che sarà condivisa con i partecipanti in una degustazione collettiva.

Questo evento rappresenta un’occasione unica per riscoprire la Barbagia e vivere un’esperienza autentica, tra tradizione culinaria, biodiversità e arte locale. Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’organizzazione al numero 3939486135 o via email a biodiversita.barbagia@gmail.com.



About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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