Il Teatro del Carmine di Tempio Pausania propone tre spettacoli per novembre, esplorando temi di introspezione, memoria e fede. Gli appuntamenti includono il dramma “Me ne vado” il 14 novembre, seguito da “Enrico (poi Berlinguer)” il 16, e “La storia di Francesco” il 24. Tra opere classiche e performance innovative, il mese si profila ricco di cultura e riflessione.
Il Teatro del Carmine di Tempio Pausania si prepara a un novembre culturale con tre spettacoli che toccheranno tematiche profonde e universali. Attraverso storie intense e riflessive, gli appuntamenti spazieranno dal dramma dell’attesa, alla memoria storica fino alla ricerca spirituale. Ogni spettacolo offrirà un’esperienza unica, con rappresentazioni che coinvolgono attori e registi di talento.
Un viaggio introspettivo con “Me ne vado” – 14 novembre
La rassegna inizia il 14 novembre con “Me ne vado”, un dramma che esplora l’attesa come tema centrale. Carina e Dolores, le protagoniste, vivono in un’atmosfera di sospensione e ansia, attendendo un’alluvione simbolica. Quest’evento, pur restando immaginario, diventa per le due donne un riflesso delle loro paure interiori. Lo spettacolo, in un atto unico, presenta situazioni simmetriche che si riflettono come in un gioco di specchi, rendendo la storia unica e avvolgente.
In scena, Maria Bajma e Anna Piscopo incarnano i personaggi, regalando un’esperienza emotiva e profonda. Il pubblico è invitato a riflettere su cosa significhi aspettare e temere l’ignoto. I biglietti sono già disponibili per la prenotazione online o presso la biglietteria ufficiale del teatro. Il prezzo è di €15 per la platea e galleria centrale, €10 per la galleria laterale e €7 per il loggione.
“Enrico (poi Berlinguer)”: il ritratto di un politico – 16 novembre
Il secondo spettacolo, “Enrico (poi Berlinguer)”, va in scena il 16 novembre. Interpretato e scritto da Ignazio Chessa, questo monologo esplora la vita e il lavoro di Enrico Berlinguer, celebre segretario del PCI. Chessa guida il pubblico attraverso le esperienze di Berlinguer, dai primi anni a Sassari fino alla tragica scomparsa sul palco di Padova nel 1984. Con l’uso di filmati d’epoca, lo spettacolo offre una narrazione intima e storica.
Gli spettatori potranno rivivere la passione politica e i sacrifici personali di Berlinguer, simbolo di una stagione politica indimenticabile. La performance combina memoria storica e riflessione, proponendo uno sguardo unico su un personaggio che ha segnato la storia italiana. Chi desidera partecipare può trovare maggiori dettagli sui biglietti sul sito ufficiale del Comune di Tempio Pausania. Anche qui i prezzi vanno dai €15 della platea ai €7 del loggione.
La spiritualità di San Francesco: “La storia di Francesco” – 24 novembre
A chiudere il mese sarà “La storia di Francesco” il 24 novembre, ispirato a “La sapienza di un povero” di Éloi Leclerc. Lo spettacolo, con la regia di Pino Quartullo, racconta il periodo finale della vita di San Francesco. La narrazione si sviluppa attorno alla ricerca spirituale del Santo, il suo ritiro nell’eremo, i suoi dubbi e il suo amore per la natura. Al fianco di Francesco ci sono Chiara e altri compagni che lo accompagnano nel cammino verso una comprensione più profonda della fede.
Nel cast, Francesco Tortorella interpreta il Santo, affiancato da attori come Roberto Fazioli e Rachele Sarti, che danno vita a una storia toccante e universale. Per assistere a questa produzione, i biglietti sono in vendita a €18 per platea e galleria centrale, €12 per la galleria laterale e €8 per il loggione. Sul sito di Cinedigital è possibile consultare il programma completo dell’autunno.