Il 15 novembre, al Teatro Adriano di Cagliari, un evento dedicato alla valorizzazione delle lingue minoritarie storiche, con il coinvolgimento di esperti e una delegazione del Trentino Alto Adige. Un’occasione per riflettere su tradizioni e identità culturali.
Venerdì 15 novembre, il Teatro Adriano di Cagliari diventa il cuore di un incontro importante, dedicato alle lingue minoritarie e al loro valore nel panorama culturale italiano. Alle ore 19, si svolgerà l’evento “Davegnir Impari – Ladini e sardi: impegno comune per le minoranze linguistiche”, organizzato dall’associazione culturale Babel, in collaborazione con l’Istituto Culturale Ladino “Majon di fascegn“. Questo appuntamento rappresenta un’occasione di confronto e riflessione sull’importanza delle lingue sardo e ladino, entrambe riconosciute e tutelate dalla legge 482 del 1999, che promuove la salvaguardia delle tradizioni linguistiche di minoranze storiche in Italia.
Durante la serata, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare un dibattito coinvolgente tra esperti del settore e rappresentanti istituzionali. Tra i relatori ci saranno Tea Dezulian e Sabrina Rasom, dell’Istituto Culturale Ladino, che offriranno un approfondimento sulla storia e l’importanza del ladino come lingua minoritaria, nonché sulle iniziative per preservarne e promuoverne l’uso. Accanto a loro, interverranno Luca Guglielmi, assessore alle minoranze linguistiche del Trentino-Alto Adige, e Andrea Dettori, capo di gabinetto dell’assessore alla Cultura della Regione Sardegna, che porteranno una prospettiva istituzionale sul tema.
Un incontro che celebra le tradizioni linguistiche
L’evento è stato progettato per sensibilizzare il pubblico riguardo alla tutela delle lingue minoritarie in Italia, come quella sarda e ladina, che rappresentano veri e propri tesori culturali delle rispettive comunità. A sottolineare l’impegno di tutte le realtà coinvolte, anche Tore Cubeddu, fondatore di MyCulture+ e direttore artistico del Babel Film Festival, e Paolo Carboni, regista e direttore artistico del premio Kentzeboghes e del Babel Film Festival, condivideranno la loro visione sulle possibilità di diffusione e valorizzazione attraverso il cinema e la cultura.
Il dibattito sarà arricchito dalla proiezione di un cortometraggio in lingua ladina, intitolato “Al dì de doman”, che racconta storie della Val di Fassa. Il cortometraggio è stato realizzato dai giovani partecipanti al laboratorio di produzione cinematografica “Troupes”, un progetto promosso dall’Istituto Ladino in collaborazione con l’associazione Babel. Il corto rappresenta un esempio concreto di come le tradizioni linguistiche possano essere preservate e trasmesse anche attraverso forme moderne di espressione culturale come il cinema.
Musica e cultura per concludere la serata
La serata si concluderà con un evento musicale che vedrà esibirsi due band provenienti da diverse tradizioni: i Popcorner, della Val di Fassa, e i Folk&Roll, della Sardegna. Entrambe le band offriranno un repertorio che mescola influenze locali e moderne, creando un’atmosfera di fusione tra le tradizioni musicali delle due comunità. Questo concerto rappresenta un ulteriore momento di celebrazione della cultura e dell’identità dei popoli ladino e sardo, attraverso le note di musicisti che portano avanti la tradizione nel panorama musicale contemporaneo.
La partecipazione all’evento è gratuita, con ingresso libero fino a esaurimento posti. Questo incontro, che unisce linguaggio, cinema e musica, si propone come un momento significativo di riflessione sulle lingue minoritarie e sulla necessità di tutelare e promuovere la diversità linguistica nel contesto globale odierno.