Un viaggio post-apocalittico con il teatro di Theatre en Vol

Un viaggio post-apocalittico con il teatro di Theatre en Vol

Una riflessione sul cambiamento climatico e la responsabilità umana tra arte, musica e narrazione al TsE di Cagliari il 16 novembre.

Sabato 16 novembre, alle 20:30, il TsE di Is Mirrionis a Cagliari ospiterà Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo, una produzione originale del Theatre en Vol, parte della stagione 2024-2025 di “Teatro Senza Quartiere”. Questo evento, organizzato dal Teatro del Segno con la direzione di Stefano Ledda, offre una narrazione immaginifica che affrontava il tema del cambiamento climatico. La pièce include testi di Sergio Garau e Hector Gustavo Riondet, scenografie di Puccio Savioli, e musiche di Luca Vargiu, accompagnate dalla voce di Daniela Pes e dalle luci disegnate da Tony Grandi. La regia di Hector Gustavo Riondet, in collaborazione con gli artisti del Theatre en Vol, costruiva un racconto che fondeva teatro di prosa, danza e arti di strada.

Ispirato ai miti antichi, lo spettacolo rappresentava una moderna favola nera: tre creature misteriose, simboli delle età della vita, celebravano la Madre Terra attraverso danze e riti, fino all’arrivo di avventurieri avidi, emblema della distruzione. Questo contrasto tra spiritualità e sfruttamento mostrava le conseguenze dello squilibrio tra uomo e natura. Cagliari, con il sostegno della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, accoglieva un’opera capace di unire poesia e riflessione sociale.

Arte e simbolismo in scena al TsE di cagliari

Il progetto teatrale si poneva come una metafora potente. Attraverso il Popolo degli Inferi e quello della Primavera, la pièce rifletteva il conflitto tra indifferenza distruttiva e amore per il pianeta. Questo contrasto rimandava all’urgenza di un’azione consapevole per preservare l’equilibrio della biosfera. L’inquietante prologo trascinava il pubblico in un mondo degradato, tra sacrifici e memorie ancestrali, rendendo chiaro il messaggio: il cambiamento climatico, con i suoi fenomeni estremi, richiedeva risposte urgenti.

La stagione 2024-2025 di Teatro Senza Quartiere, che comprendeva dodici appuntamenti tra prosa e musica, trovava in quest’opera un punto centrale. Per maggiori dettagli sulla stagione, è possibile visitare le pagine ufficiali del Teatro del Segno e del Comune di Cagliari. Questo appuntamento teatrale rappresentava un invito a riflettere sulle scelte etiche necessarie per il futuro della Terra e delle generazioni a venire.

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