Il rapper sardo porta la sua esperienza personale in musica, tra metafore taglienti e un viaggio nei meandri della scrittura come atto liberatorio
Con “Archimede”, Leschio, talento del rap sardo, esplorava le sue emozioni trasformandole in rime affilate. Nel singolo, in uscita il 15 novembre 2024, il rapper cagliaritano narrava un percorso fatto di rivalsa e alchimia sonora. Il brano, distribuito da The Orchard in modo indipendente, si configurava come una dichiarazione di forza interiore, dove ogni verso rappresentava un tassello nel mosaico artistico dell’autore.
Prodotto da Ares e Stimena, membri del collettivo Wopmob, “Archimede” trovava un linguaggio personale per raccontare il potere liberatorio della scrittura. Leschio si immergeva nel suo “lab”, un laboratorio metaforico dove esperienze e sentimenti diventavano musica. Questa trasformazione era il cuore pulsante del brano, che si collocava nei generi rap e hip-hop, mantenendo una forte identità creativa e indipendente.
Leschio e il suo percorso musicale: dalla Sardegna ai grandi palchi
Nato e cresciuto a Cagliari, Leschio rappresentava uno degli artisti emergenti più interessanti del panorama musicale sardo. La sua carriera si consolidava grazie a brani come “Carillon” e “4Eva”, utilizzato da Radio 105 come jingle, che lo portarono ad esibirsi sui palchi più prestigiosi dell’isola. Eventi come Mondo Ichnusa, PoettoFest, Ateneika (nel 2018 e nel 2022) e Arabax Music Festival testimoniano il suo forte legame con il territorio e il pubblico locale.
Non mancavano collaborazioni significative come la partecipazione al format Real Talk Cypher, che gli permetteva di raggiungere un pubblico più ampio e di consolidare la sua presenza nella scena rap italiana. Con singoli come “Sangue”, “Habitat”, “Blueprint” e “Step”, Leschio confermava la sua capacità di spaziare tra tematiche personali e sociali, mantenendo uno stile unico e autentico.