Nel panorama energetico attuale, la possibilità di cambiare facilmente e gratuitamente il proprio fornitore di energia elettrica consente ai consumatori di ottenere condizioni contrattuali più adatte alle proprie esigenze. Tuttavia, questa scelta non dovrebbe basarsi esclusivamente su mere considerazioni di prezzo. Fattori come la qualità del servizio, le condizioni di consumo, l’orientamento alla sostenibilità e le innovazioni tecnologiche devono essere presi in attenta considerazione.
Fatto sta che con il crescente numero di opzioni disponibili, valutare luce casa offerte che rispondano a specifici bisogni energetici e ambientali è un passaggio fondamentale per chiunque stia considerando un cambiamento.
Scelta del fornitore: l’orientamento alla sostenibilità ambientale
La convenienza economica è ovviamente un fattore di grande importanza, ma, come accennato, molte famiglie oggi scelgono il proprio fornitore non soltanto perché “conveniente”, ma anche per il suo orientamento alla sostenibilità ambientale; tendono ciò a scegliere aziende fornitrici che garantiscano che l’energia elettrica fornita sia per lo più derivante da fonti rinnovabili o comunque sostenibili.
È importante anche verificare che il fornitore proponga soluzioni per il risparmio energetico e a basso impatto ambientale; un esempio concreto potrebbe essere la possibilità per l’utente di accedere a piattaforme digitali che monitorano i consumi energetici, come app o portali web, attraverso cui verificare in tempo reale i propri consumi, ricevere report dettagliati e accedere a suggerimenti personalizzati per ridurre la spesa energetica.
Vi sono poi fornitori che propongono l’installazione di impianti fotovoltaici con e senza sistemi di accumulo, una soluzione che combina sostenibilità e convenienza.
La compatibilità delle offerte con il proprio profilo di consumo
Un altro criterio cruciale è la coerenza tra il profilo di consumo domestico e le offerte proposte dal fornitore. In caso di elevati consumi serali, per esempio, una tariffa bioraria potrebbe essere più vantaggiosa, mentre per chi ha esigenze uniformi durante l’intero arco della giornata, la tariffa monoraria può risultare più indicata.
Portali come quello di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) aiutano a confrontare diverse opzioni e pianificare scelte più mirate ed è anche possibile avere informazioni dettagliate su fasce orarie, bonus sociali ecc.
La varietà contrattuale e le opzioni di assistenza
La varietà di contratti proposti e la disponibilità di un’assistenza clienti di qualità sono aspetti da non trascurare. Molti fornitori offrono condizioni agevolate o piani su misura, che possono includere, per esempio, manutenzione degli impianti e assistenza per sistemi ad alta efficienza energetica come caldaie e climatizzatori.
Considerare la qualità dell’assistenza può sicuramente favorire un’esperienza più soddisfacente e senza intoppi, specialmente in caso di guasti o problematiche tecniche.
La procedura di cambio fornitore è complessa?
La procedura per cambiare fornitore di energia elettrica èmolto semplice, rapida e anche comoda dato che può essere effettuata completamente online o telefonicamente.
Per rendere più veloce la procedura è necessario preparare alcuni documenti: carta d’identità, codice fiscale, ultima bolletta di energia elettrica ricevuta, IBAN (se si vuole domiciliare il pagamento sul proprio conto corrente), codice POD (lo si trova sul contatore e/o su una bolletta). Sia la procedura online che quella telefonica richiedono pochi minuti di tempo.