La forza delle parole: Michela Murgia protagonista al festival Éntula con il reading “Stai zitta” a Bono e Macomer
Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Bono e Macomer ospiteranno un reading ispirato a Stai zitta di Michela Murgia. Curato da Laborintus, l’evento esplora il peso delle parole nella discriminazione di genere, coinvolgendo il pubblico attraverso un dialogo intenso e toccante.
Il festival Éntula, punto di riferimento per la cultura in Sardegna, celebra la scrittrice Michela Murgia con un doppio appuntamento in programma a Bono e Macomer il prossimo lunedì 25 novembre 2024, giorno simbolico per la lotta contro la violenza sulle donne. Al centro dell’evento, il reading tratto da Stai zitta, l’opera della Murgia che analizza l’uso delle parole come strumento di oppressione. Curato dall’associazione Laborintus, il reading vuole sensibilizzare su tematiche di genere e offrire una prospettiva critica sull’uso del linguaggio.
A Bono, la giornata si apre al Cineteatro Rex, alle ore 10.00, con una performance di Maria Antonietta Azzu alla voce e Simone Sassu al pianoforte. Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con il Comune, sarà presente Andrea Pau, autore e intellettuale, per arricchire il dibattito. La scelta di portare il reading nelle scuole e nei luoghi pubblici risponde all’esigenza di coinvolgere giovani e cittadini, promuovendo una riflessione profonda sulla condizione femminile nella società contemporanea.
Da Bono a Macomer: un viaggio tra parole e musica
Nel pomeriggio, il festival si sposta a Macomer, dove alle 19.30 il Centro Servizi Culturali accoglierà lo stesso reading, questa volta introdotto dalla giornalista e scrittrice Roberta Balestrucci. Ancora una volta, la voce di Maria Antonietta Azzu e le note di Simone Sassu daranno vita alle pagine di Michela Murgia, rendendo tangibili le emozioni e i messaggi del testo.
Il festival, organizzato da Lìberos con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, si avvale della collaborazione di realtà locali come il Centro Servizi Culturali di Macomer, le librerie Koinè Ubik di Sassari e Soru di Macomer, e altre associazioni culturali.
Il contributo di Michela Murgia, autrice sarda scomparsa nel 2023, resta cruciale nel panorama culturale italiano. Con Stai zitta, pubblicato da Einaudi nel 2021, la Murgia ha offerto una critica incisiva alla società patriarcale, mettendo in evidenza il ruolo del linguaggio nella perpetuazione delle disuguaglianze di genere.