La prima Conferenza Regionale, Sociale e del Lavoro si terrà a Cagliari
La Chiesa sarda guiderà il dibattito su lavoro, comunità, ambiente e cultura. L’evento avrà luogo il 23 novembre 2024 presso l’Aula Magna del Seminario arcivescovile in Via Monsignor Cogoni 9.
Monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e delegato della Conferenza Episcopale Sarda per i Problemi Sociali e del Lavoro, ha presentato la conferenza. Egli ha sottolineato come la Chiesa sia al fianco dell’uomo nella sua vita quotidiana, nel mondo del lavoro, nelle comunità che si spopolano, nella natura e nella costruzione di un’identità culturale. Al centro di tutto, c’è il messaggio di Speranza di Cristo risorto, che rappresenta la stella polare e il riferimento per la nostra vita, soprattutto in un contesto di crisi di partecipazione, di democrazia e di pace.
L’arcivescovo ha dichiarato che questo evento rappresenta l’inizio. Un processo in cui si approfondiranno i temi proposti dalla Pastorale Sociale e del Lavoro alle comunità delle Diocesi della Sardegna. L’Eucarestia trova il suo compimento nella dimensione sociale e nell’incontro con l’uomo. Questo momento rappresenta una Chiesa in uscita che ci chiede di essere come Papa Francesco.
Il programma dei lavori sarà molto fitto e innovativo. Gilberto Marras, Direttore dell’Ufficio Regionale di Pastorale Sociale e del Lavoro, ha spiegato che si è voluto proporre un ribaltamento della prospettiva da cui analizzare le problematiche. Prima di tutto, si ascolteranno i giovani sul senso del lavoro, sulla comunità che non vuole morire, sull’ambiente e sulla cultura come risorse fondamentali per uno sviluppo integrale dell’uomo. Successivamente, l’arcivescovo coglierà le riflessioni dei giovani e traccerà la strada.
La parola passerà poi ai vertici delle Istituzioni, che onoreranno l’evento con la loro presenza e si confronteranno con i partecipanti. Tra questi, Alessandra Todde, presidente della Regione, e Daniela Falconi, presidente ANCI Sardegna, che rappresenta tutti i Comuni dell’Isola. Durante i laboratori di fine mattinata, grazie all’intervento di tutti i partecipanti, verranno definiti i contenuti che saranno approfonditi nei prossimi mesi nelle equipe diocesane di Pastorale Sociale e del Lavoro. Questi contenuti diventeranno una testimonianza forte della Chiesa nelle comunità.