Prosa, musica, danza e circo contemporaneo in un programma variegato dal dicembre 2024 ad aprile 2025
La stagione 2024-2025 di Prosa, Musica, Danza e Circo Contemporaneo al Teatro Comunale di San Gavino Monreale prometteva di attrarre un pubblico eterogeneo. Organizzata dal CeDAC – Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna e diretta da Valeria Ciabattoni, la programmazione univa spettacoli di alto livello con il sostegno di istituzioni come il Comune di San Gavino Monreale e la Regione Sardegna. Il cartellone, che si estendeva da dicembre ad aprile, includeva dodici appuntamenti ricchi di emozioni, tra drammaturgia, danza e musica dal vivo.
Artisti e spettacoli in primo piano
L’inaugurazione della stagione si dava con il circo contemporaneo. I Jashgawronsky Brothers presentavano ToyBoys, uno spettacolo innovativo con strumenti musicali realizzati con giocattoli. La musica continuava con il jazz, grazie a Gavino Murgia e il suo Trio Mattanza, insieme a Fabio Giachino e Patrice Heral. Un altro appuntamento musicale interessante era il concerto di Guido Coraddu con il progetto Miele Amaro, un viaggio sonoro tra jazz e tradizioni sarde.
Il cartellone proponeva anche alcuni grandi nomi del teatro. Lucia Vasini, Lorenzo Lavia e Paolo Triestino portavano in scena Le Gratitudini, tratto dal romanzo di Delphine de Vigan. Il pubblico si immergeva in un’intensa storia di memoria e riconoscenza, con il personaggio di Michka, che rifletteva sulla sua sopravvivenza all’Olocausto.
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Commedia, riflessioni sociali e teatro contemporaneo
La commedia L’Illusione Coniugale di Éric Assous esplorava le dinamiche tra amore e gelosia, con Rosita Celentano e Attilio Fontana. Inoltre, lo spettacolo L’inferiorità mentale della donna di Giovanna Gra vedeva Veronica Pivetti portare in scena i limiti di una visione patriarcale. Le Serve di Jean Genet, interpretato da Eva Robin’s, rifletteva sulle relazioni di potere e dominio. Il cast giovane, con Beatrice Vecchione e Matilde Vigna, arricchiva il lavoro con freschezza e talento.
Anche la danza era protagonista della stagione. Spellbound Contemporary Ballet e Compagnia Zappalà Danza presentavano Dalla A alla Z, una collaborazione tra Mauro Astolfi e Roberto Zappalà che univa due stili coreografici diversi. Inoltre, l’opera multimediale K.I.nd of Human affrontava il tema della fragilità umana nell’era dell’intelligenza artificiale, con coreografie di Roberta Pisu e musica dal vivo dell’Arcis Saxophon Quartett.
Visita il sito ufficiale del Comune di San Gavino Monreale per ulteriori dettagli sugli eventi.