Scrittori e lingue minoritarie protagonisti in Sardegna. A Quartu Sant’Elena incontri, dibattiti e letture mettono in luce la ricchezza del patrimonio linguistico europeo.
Dal 22 al 24 novembre 2024, l’ Ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena ospita l’evento “Officina delle lingue minoritarie per un’Europa dei popoli”. L’ appuntamento culturale celebra le lingue locali e regionali come simboli di identità e inclusione. L’iniziativa, parte della rassegna “ViaConvento” , prevede incontri con autori provenienti da diverse aree linguistiche e culturali. Si esploreranno i temi legati alla tutela e valorizzazione del pluralismo linguistico in Europa.
Il programma si apre il 22 novembre alle 17:30 con Roberto Alajmo , autore dell’ “Abbecedario siciliano”. L’autore guiderà il pubblico attraverso il legame tra lingua e memoria nella sua Sicilia. Il 23 novembre, al centro della scena ci sono Patrizia Serra e Gavino Balata , con opere che celebrano rispettivamente il passato medievale della Sardegna e l’immaginario del catalano algherese in chiave narrativa ucronica. La giornata si conclude con un confronto sulle sfide che le lingue minoritarie affrontano nell’era digitale, coinvolgendo istituzioni e comunità locali.
Lingue e identità: un dialogo tra cultura
Il 24 novembre, l’evento raggiunge il suo culmine con una tavola rotonda animata da Blanca Fernandez Quintana , esperta di asturiano , e Gianluca Franco , autore e sostenitore delle lingue locali in contesti internazionali. Il dibattito analizza le politiche linguistiche europee e le prospettive per il futuro delle lingue minoritarie, evidenziando il loro valore non solo come espressione culturale ma anche come leva per lo sviluppo turistico e sociale.
Questa rappresenta un’opportunità unica per riscoprire il patrimonio linguistico e letterario europeo, con manifestazione un’attenzione particolare alle lingue parlate in Sardegna e in Italia. L’iniziativa è promossa dal Comune di Quartu Sant’Elena , che conferma il suo impegno nella valorizzazione delle tradizioni locali. Per il programma completo e le modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito ufficiale del Comune o consultare le pagine della rassegna ViaConvento