Bosa ricorda Emilio Scherer: un convegno per celebrare il grande artista
Bosa si prepara a rendere omaggio a uno dei suoi figli adottivi più illustri. Presso l’auditorium del seminario vescovile, si terrà un convegno dedicato ad Emilio Scherer, il pittore parmense che scelse la città del Temo come sua dimora e ne lasciò un’impronta indelebile.
A cento anni dalla sua scomparsa, i Musei Civici di Bosa, in collaborazione con il Comune, organizzano questo importante evento per ripercorrere la vita e l’opera di un artista che ha profondamente segnato il panorama artistico locale.
Marco Antonio Scanu, profondo conoscitore dell’opera di Scherer, insieme ad Attilio Mastino e Elisabetta Sanna, guideranno il pubblico alla scoperta di un personaggio affascinante e complesso. Tra i temi che saranno affrontati, le opere più significative dell’artista, come il maestoso dipinto che domina la cupola della cattedrale, purtroppo in parte danneggiato dall’umidità ma destinato a un imminente restauro.
“Un omaggio alla figura di Emilio Scherer”, spiegano gli organizzatori, “l’artista che arrivò da Parma e fu adottato da Bosa”. Le sue opere, tra cui vedute e ritratti, sono una preziosa testimonianza della vita di una città che, tra fiume e mare, ha custodito per millenni un patrimonio culturale unico.
Il convegno rappresenta un’occasione per rivalutare il ruolo di Scherer nella storia dell’arte sarda e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela del patrimonio artistico locale. Come sottolineano gli organizzatori, “ricordi ben custoditi e lavori minacciati dalla rovina compongono i frammenti di una storia che merita di essere riscoperta e raccontata”.