La mostra contro la violenza e i pregiudizi in città
Sassari ospita, dal 25 novembre al 23 dicembre 2024, la mostra “Com’eri vestita?”, un’iniziativa promossa dal Coordinamento Donne Cgil Sassari e dal Coordinamento Donne Spi Cgil Sassari in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. L’esposizione, che si terrà presso la sede della Camera del Lavoro di Sassari, in via Rockefeller 33, sarà inaugurata lunedì 25 novembre alle 16, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere e degli stereotipi sessisti.
Jen Brockman e Mary A. Wyandt-Hiebert hanno ideato la mostra negli Stati Uniti, e l’Associazione Libere Sinergie l’ha successivamente adattata al contesto italiano. La mostra affronta una delle domande più infami rivolte alle vittime di violenza sessuale: “Com’eri vestita?”. Questa domanda, spesso utilizzata per colpevolizzare le donne, alimenta il pregiudizio che associa l’abito alla responsabilità dell’aggressione subita. In realtà, la mostra smantella questo mito, esponendo abiti indossati dalle vittime durante l’aggressione e raccontando le loro storie.
L’esposizione vuole sottolineare l’assurdità dell’idea che l’abbigliamento possa giustificare o scusare un atto di violenza. Come afferma Jen Brockman, “Non è l’abito che si ha indosso che causa una violenza sessuale, ma è una persona a causare il danno”. Attraverso queste testimonianze, l’iniziativa invita alla riflessione sulla cultura dello stupro e sull’importanza di sostenere le vittime, indipendentemente dal loro aspetto o dal loro comportamento.
L’evento, organizzato in collaborazione con Amnesty International Sassari e l’Associazione Libere Sinergie, è aperto a tutti e si spera che contribuisca a rafforzare la consapevolezza sociale su un tema così delicato e urgente. La mostra rappresenta un’opportunità per fare un passo importante verso una cultura di rispetto, uguaglianza e giustizia.