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Elmas in Festa: cultura e solidarietà per la comunità sarda

Un programma ricco di eventi per sensibilizzare e unire la cittadinanza su temi di rilevanza sociale, tra tradizione e impegno civile

L’iniziativa Elmas in Festa si è ormai affermata come una delle rassegne culturali più significative dell’autunno sardo. Promossa dal Comune di Elmas e supportata dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, la manifestazione prosegue il suo cammino con eventi che spaziano dalla riflessione sociale alla celebrazione delle tradizioni locali. La rassegna, che ha avuto inizio nei mesi estivi con appuntamenti di grande richiamo, si è evoluta durante l’autunno, proponendo una serie di iniziative che riflettono sul valore della cultura come strumento di coesione e crescita per la comunità. Nel mese di novembre, due eventi significativi si sono distinti per il loro impegno civile e culturale: la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e la proiezione del film “The Help”.

Una giornata per sensibilizzare contro la violenza di genere

Il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Elmas ha organizzato una serie di eventi per sensibilizzare la cittadinanza su un tema purtroppo ancora attualissimo. La giornata è iniziata alle 10:00 presso la sede della Consulta delle Donne in via Antonio Boi 80, con un mercatino di autofinanziamento dove sono stati esposti manufatti artigianali creati dalle socie. Questo spazio non solo ha rappresentato un’occasione di raccolta fondi, ma anche un punto di incontro per la comunità, un momento per riflettere insieme sul tema della violenza di genere.

A Piazza Ruggeri, alle 11:30, l’Amministrazione Comunale ha dato vita a un evento simbolico di grande impatto: la piantumazione di un albero in memoria delle vittime di violenza. Il gesto non si è limitato alla commemorazione, ma ha voluto essere anche un invito a coltivare speranza, cambiamento e una cultura di rispetto reciproco.

Nel pomeriggio, la Consulta delle Donne ha ospitato una serie di riflessioni sul tema, con interventi di esperti. La psicoterapeuta Francesca Luisa Aru ha parlato di “Relazioni tossiche: i campanelli d’allarme”, offrendo utili strumenti per riconoscere i segnali di abuso, mentre l’avvocato Gianfrancesco Piscitelli ha discusso con Simona Deiana su come “Reagire a una violenza e vivere”, con storie di rinascita e resilienza dopo esperienze traumatiche. L’incontro ha avuto il merito di sensibilizzare il pubblico riguardo alle difficoltà quotidiane che molte donne affrontano, nonché di offrire soluzioni concrete e di supporto.

Un film per stimolare la riflessione sociale

Il 26 novembre, l’attenzione è passata al Teatro Maria Carta di Elmas, dove alle 17:30 è stata proiettata la pellicola “The Help”. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Kathryn Stockett, racconta la storia di Eugenia “Skeeter” Phelan, una giovane giornalista che, negli anni ’60, decide di documentare le esperienze delle domestiche afroamericane nel Mississippi, affrontando così il tema del razzismo e della discriminazione. Il film, che ha ricevuto numerosi premi, ha suscitato dibattiti importanti sulla parità di diritti e sull’emancipazione delle donne, nonché sull’importanza della solidarietà tra persone provenienti da contesti diversi.

Questa proiezione si è inserita perfettamente nel programma di Elmas in Festa, continuando il filone di riflessione sociale che caratterizza la manifestazione. La forza di un racconto come quello di “The Help” risiede nel suo messaggio universale di speranza e cambiamento. Pur essendo ambientato in un contesto storico specifico, il film ha offerto spunti di riflessione sulla lotta per i diritti civili, sulla solidarietà e sulla necessità di contrastare le ingiustizie sociali in ogni forma.

L’importanza della cultura come strumento di cambiamento

Gli eventi organizzati a Elmas, seppur diversi nel formato, hanno un elemento comune: l’impegno a sensibilizzare la cittadinanza su temi che riguardano il benessere collettivo. Secondo gli organizzatori, la cultura rappresenta uno strumento essenziale per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e per promuovere il dialogo tra diverse generazioni e culture. Gli appuntamenti di Elmas in Festa non solo celebrano le tradizioni locali, ma si propongono anche come occasioni di riflessione su questioni urgenti come la violenza di genere, il razzismo e l’emancipazione femminile.

Come sottolineano gli organizzatori, attraverso eventi come quelli di novembre, si spera di stimolare una presa di coscienza collettiva che porti a un cambiamento duraturo nella società. La collaborazione tra il Comune di Elmas e altre realtà locali, come la Consulta delle Donne, ha dimostrato come l’unione di forze diverse possa creare un ambiente fertile per la crescita culturale e sociale di tutta la comunità.

Elmas in Festa si conferma così come una manifestazione di grande valore, in grado di unire cultura, tradizione e impegno civile in un programma che si sviluppa nei mesi e continua a offrire spunti per una riflessione profonda sulla società contemporanea.

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